Città olandese, dal 1814 capoluogo del Brabante settentrionale con 41.632 ab. (calcolo del 31 dicembre 1927), in una bassura paludosa tra Dommel e Aa, tra molti canali, di cui uno mette Bosco Ducale in [...] Quando negli anni 1559-1561 i papi Paolo IV e Pio IV procedettero alla riorganizzazione ecclesiastica dei Paesi Bassi, Bosco ad introdurvi i soldati del re. Nel 1629 lo stadhouder Federico Enrico prese la città dopo un assedio famoso nella storia ...
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Città della Sicilia centrale, nella provincia di Palermo. È situata in una posizione molto pittoresca nell'alta valle del Belice, a 10 km. a SO. del M. Busambra, a 594 m. s. m.; conta 14.885 ab., mentre [...] Monreale. Tornata al demanio regio, dopo la rivolta del 1208, Federico II la concedette nel 1237 a Oddone di Camerana e ai Lombardi di mero e misto impero sulla città e territorio"; ma Filippo IV due volte, nel 1626 e nel 1651, vendette la città, e ...
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Principe ecclesiastico tedesco di antica nobile famiglia della Vestfalia, nato presso Münster il 22 gennaio 1773, morto a Münster il 17 ottobre 1845. Consacrato sacerdote nel 1798, nel 1807 assunse, come [...] Reno e della Germania. Il cosiddetto Kölnerstreit (dissidio di Colonia) ebbe fine solo con l'assunzione al trono di Federico Guglielmo IV (1840). Al D., liberato, fu presentata una riparazione d'onore e gli fu dato un coadiutore cum iure succedendi ...
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. Parecchi ordini religiosi, militari od ospitalieri, furono così chiamati dall'uso di portare in mano o sul petto una croce di legno, metallo o panno. Quasi tutti canonici regolari (vedi agostiniani), [...] che si rifugiò in uno dei loro conventi fuggendo dinnanzi a Federico Barbarossa, e confermati da Urbano III nel 1187. Nel 1460 Celles (1166-1236) nel 1211, e approvati da Innocenzo IV nel 1248, si diffusero talmente, che ben presto possedettero ...
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Uomo di stato del Brandeburgo (1643-1722). Nativo della contea di Lingen, appartenente alla casa di Orange, entrò, al pari dei suoi sei fratelli, in giovane età, al servizio dell'elettore Federico Guglielmo [...] Dopo l'assunzione al trono di Federico, D. fu fatto nel 1688 quali in prima linea la moglie di Federico, l'ambiziosa principessa Sofia Carlotta, che Fu richiamato a corte dal re Federico Guglielmo I, figlio di Federico, ma il suo patrimonio rimase ...
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La data della sua nascita è incerta; morì in Neuss, il 15 aprile 1220. Appartenne alla casa dei conti di Berg, che, in meno di un secolo (1131-1225), occuparono cinque volte la sede arcivescovile di Colonia. [...] di successione di Enrico VI e, soltanto dopo averla a lungo contrastata, riconobbe l'elezione a re di Federico II (1196). Anzi, promosse l'elezione del guelfo Ottone IV ad anti-re (9 giugno 1198) e lo incoronò il 12 luglio, in Aquisgrana. A. rimase ...
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Storico e uomo politico tedesco, nato a Lipsia il 25 settembre 1812, morto nella stessa città il 5 marzo 1901. Fece gli studî universitarî a Lipsia e a Heidelberg; nel 1838 fu nominato professore straordinario [...] si recò a Berlino per offrire la corona imperiale al re Federico Guglielmo IV. Poi, come membro della Dieta di Sassonia, sostenne la politica , Breslavia 1900.
Bibl.: Vedi il necrologio pubblicato in Hist. Vierteljahrsschrift, IV (1901), pp. 306-307. ...
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, Fu, tra il 1000 e il 1200, la famiglia più potente, alle dipendenze dell'impero, nel ducato di Trento e prese il nome da una località chiamata in tedesco Eppan (ital. Appiano, v. III, p. 761), dal latino [...] principale della decadenza fu l'arresto arbitrario di due cardinali legati del papa Adriano IV al Barbarossa, eseguito dai fratelli Enrico (II) e Federico (II), partigiani dei ghibellini (1157). Per punizione, Enrico il Leone di Baviera distrusse il ...
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Città della provincia di Enna, posta su di un'altura a 733 m. s. m. La città attuale è di moderna origine e sorse sul luogo dell'antica Centuripe. Il suo primitivo nome fu alterato in Centorbi, e solo [...] strategica. Ben presto ellenizzata, sino alla prima metà del sec. IV a. C., Centuripe ebbe governo autonomo. All'epoca di Dionisio distrutta nel 1232, quando, in seguito a una ribellione, Federico II ne trapiantò gli abitanti ad Augusta.
Bibl.: G. ...
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. La famiglia amalfitana d'Alagno, di cui s'hanno notizie dal sec. X, ricevuta poi a Napoli nel seggio di Nido, diede al regno uomini di spada, di toga e di chiesa fin dal tempo di Roberto d'Angiò. Notevole [...] re: tanto che fu visitata nella sua casa dall'imperatore Federico III e da sua moglie Eleonora (1452), cantata da , si recò, in nome di Alfonso, a Roma per ottenere da Callisto IV, imparentato coi d'Alagno, lo scioglimento di quelle nozze. Ma il papa ...
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parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...