ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] di S. Marco Lorenzo e suo fratello senatore Federico Tiepolo, col titolo di Musei Theupoli antiqua numismata 1972, p. 24; La lett. it. Storia e testi, a cura di C. Muscetta, IV, 2, Roma-Bari 1973, pp. 122, 198, 202, 203; Storia d'Italia [Einaudi], ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] di istituzione religiosa, l'approvazione di papa Urbano IV il 23 dic. 1261. Potevano aderirvi solo i critica a cura di L. Leonardi, Torino 1994.
Fonti e Bibl.: D.M. Federici, Istoria de' cavalieri gaudenti, I, Vinegia 1787, pp. 50 s., 329-331 ...
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CRESPI, Daniele
Giulio Bora
Figlio di Gaspare, discendente da una famiglia di pittori originaria di Busto Arsizio e imparentato con il Cerano (Milani, 1970, pp. 37 ss.), nacque probabilmente a Milano [...] Modena, Disegni di maestri dell'Accad. Ambrosiana, in Arte lombarda, IV (1959), I, pp. 92, 115; M. Mrozinska, I disegni Brookes, Lombard Paintings c. 1595-c. 1630. The age of Federico Borromeo (catal.), Birmingham 1974, pp. 74-78, 199-213 (recens ...
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PRIMATICCIO, Francesco, detto il Bologna
Vittoria Romani
PRIMATICCIO (Primaticci, Primadizzi), Francesco, detto il Bologna. – Nacque a Bologna nella parrocchia dei Ss. Simeone e Giuda il 30 aprile 1503 [...] cielo», Cittadella (Padova) 1997, passim; D. Bodart, Tiziano e Federico II Gonzaga. Storia di un rapporto di committenza, Roma 1998, pp . Blécon, Le Château de Fontainebleau de François I à Henri IV, Paris 1998, passim; C. Occhipinti, La Villa d’Este ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] abortito, di pervenire nello stesso anno a un accordo con Federico I Barbarossa. È indubbio che G. con la sua singolare Potestà, in Fonti per la storia dell'Italia medievale, Antiquitates, IV, Roma 1995; M. Kaup, De prophetia ignota. Eine frühe ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] occorsa la dispensa pontificia, opportunamente concessa da Sisto IV. Nel 1479 ebbe occasione di conoscere due dei personaggi . Nel Regno venne accolta con tutti gli onori dallo zio Federico d'Aragona, che le assegnò per residenza quel Castel Capuano ...
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ALBERTAZZI, Giorgio
Paolo Puppa
Nacque il 20 agosto 1923 a Fiesole, presso Firenze. Nella sua autobiografia (Un perdente di successo, 1988, p. 2) scrisse che secondo alcuni testimoni (un’espressione [...] film che ottenne il premio Vittorio De Sica e il premio Federico Fellini.
Prigioniero del teatro
Ma fu la carriera teatrale, coronata a spaventare la platea.
Nel 1981, in Enrico IV di Antonio Calenda (dalla tragedia di Shakespeare) – spettacolo ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] Alberto Moravia, Elsa Morante, Ennio Flaiano, Federico Fellini, Francesco Rosi e altri.
L’ Torino 2006, pp. 131-145; Un incontro con G. B., in Frenis Zero, IV (2009), 11, http://web.tiscali.it/freniszero/bollea.htm; T.J. Carratelli, Ricordo di ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] non fu indifferente al denaro. Il 30 maggio 1244 Innocenzo IV accolse la richiesta di Enrico III, della regina e di Riccardo durante il concilio per aderire alla deposizione dell'imperatore Federico II potrebbe essere di sua mano.
Gli storici moderni ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] tra cui i pittori Palma il Giovane e Federico Zuccari, e confermata persino dal vecchio Vittoria (" 1932), pp. 254-267; L. Guidaldi, Ric. sull'altare di Donatello, in Il Santo, IV (1931-1932), pp. 285 s.; O. Ronchi, Una scultura perduta di G. C., in ...
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parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...