MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] (Travaini, 1995). Come esempio del secondo caso può essere ricordato Federico II, che nel 1231, al culmine del potere, fece emettere di uno studio generale e pratico ad uso dei numismatici, III-IV, Bologna 1956-1959 (rist. anast. 1971-1975); P. ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] di Castiglione che nel dicembre dello stesso anno, rispondendo a Federico II Gonzaga, segnalava: «questa bella sala del papa è fatta Le vite (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, IV, Firenze 1976, pp. 331-335, V, 1984, pp. 59, 148; B. ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] per la necessità di prendere le misure.
Verosimilmente Pontelli lasciò Urbino dopo la morte di Federico da Montefeltro, nel 1482, e un breve di papa Sisto IV del 27 luglio 1483, inviato al castellano di Civitavecchia, attesta l’incarico all’artista ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] 'inserzione di un chiodo da parte del giovane imperatore Federico II il giorno della sua incoronazione (1215). Sulla conteneva e contiene tuttora la sua calotta cranica e su cui Carlo IV pose la corona che egli stesso aveva portato a Bonn (1346) ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] da Sermoneta, la facciata del palazzo del cardinale Federico Cesi dipingendo l'Allegoria con le armi di , Il "Libro de' disegni" del Vasari e il Louvre, in Critica d'arte, IV (1979), p. 17; Disegni veneti di collezioni inglesi (catal.), a cura di J. ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] Venezia e l'Impero (1137, assedio di Lotario III; 1167, Federico Barbarossa; 1173, assedio di Cristiano di Magonza), anche con l' concessi da Onorio nel 408, nel 413 e nel 418 (Cod. Theod., IV, 28, 4; XI, 28, 7, 12).
Nuovi interventi si ebbero dopo ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] maggiore della Basilica di S. Antonio a Padova, in Arte ital. decor. e industr., IV [1895], p. 98). L'ultima opera del B. architetto è la milanese Casa di su Giovanni Stazza; 5 dic. 1875 su Federico Pastoris), dove furono anche pubblicate alcune delle ...
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ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] 'città libera'; dal 1212 ebbe anche suoi statuti municipali grazie a Federico II. Dopo la signoria di Carlo d'Angiò venne annessa al regno Trophime. Se infatti nella bolla del 1153 di Anastasio IV non figura ancora nessuna menzione al riguardo, in un ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] scolpì il busto-ritratto per il cenotafio in memoria di Federico Corner, morto nello stesso anno, cardinale a Padova, -69; R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma...,III, Roma 1908, p. 21; IV, ibid. 1912, pp. 158, 166 s.; J. A. F. Orbaan, Virtuosi al ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] nella cattedrale di Nantes (Carm., III, 6-7; MGH. Auct. ant., IV, 1, 1881, p. 56). Per quanto riguarda Saint-Julien a Brioude ( di Milano, III, Dagli albori del Comune all'incoronazione di Federico Barbarossa (1200-1252), Milano 1954, pp. 395-521: ...
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parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...