GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] , avvenuta nel 1471. Di contro, va notato che Federico da Montefeltro è citato come duca di Urbino, titolo che , a cura di P. Camporesi, Torino 1973, pp. LXII-LXIV, CLXX-IV; Leonardo da Vinci, Scritti letterari, a cura di A. Marinoni, Milano 1974 ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] d'un riconoscimento d'una accademia russa, o dell'ospitalità offerta da Federico II o da Stanislao Augusto. Quest'eco non mancò né a Frisi, di Milano dall'origine a' nostri giorni, III e IV, Milano 1864-1865, PIETRO VERRI, Storia di Milano continuata ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] appartenuti a Strozzi e poi finiti nella Biblioteca di Federico da Montefeltro (G. Mercati, Ist Urb. Gr. S. Gentile, Il ritorno della scienza antica, in Storia della scienza, IV, Medioevo e Rinascimento, Sez. III, Il Rinascimento, a cura di C ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] M.).
J.F. Rivera Recio, Personajes hispanos asistentes en 1215 al IV Concilio de Letràn, "Hispania Sacra", 4, 1951, pp. 335- 9, 1974, pp. 125-129.
R. Manselli, La corte di Federico II e Michele Scoto, in L'Averroismo in Italia. Atti del Convegno dell ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] membra effettive (e con acuto giudizio politico attribuisce a Federico II e Manfredi l'avvenuta e poi interrotta realizzazione di angeli non hanno bisogno di una lingua); analogamente in I, iv, 6 la parafrasi di un passo agostiniano si risolve in un ...
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MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] del Vaticano, Biblioteca Apostolica Vaticana, Chig. L. IV. 131, descriptus di P per la parte riguardante . Testi scientifico-filosofici, a cura di G. Brunetti-L. Minervini, in Federico II e l'Italia. Percorsi, luoghi, segni e strumenti, Roma 1995, pp ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Mantova, Isabella d'Este, ne protesse il figlio Federico che, fatto prigioniero dai Veneziani, fu liberato e 1964.
Fonti e Bibl.: P. Giovio, Vita Leonis X, Firenze 1551, I. IV, passim; A. M. Bandini, Il Bibbiena, Livorno 1758; G. Tiraboschi, Storia ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] cxxii rubrica della Fiorita: qui infatti si parla di Federico III d'Aragona - morto nel 1337 - come "fiorite" e "fioretti": la compilazione storico-mitologica e la sua diffusione, ibid., IV (2000), 2, pp. 217-221, 231; P. Locatin, Una prima redazione ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] prelati che viaggiavano alla volta di Roma per recarsi al concilio nel maggio 1241. Dopo l'elezione di Innocenzo IV nel giugno 1243, Federico II cercò di normalizzare le relazioni con il papato: nel giugno, nel settembre e nel dicembre del 1243, e ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] maggio 1452, in occasione della visita ufficiale dell'imperatore Federico III a Ferrara per il conferimento a Borso d'Este ], cc. 10v-17r: cfr. P.O. Kristeller, Iter Italicum, IV, p. 295), testimonia un accurato labor limae. Altra traduzione in latino ...
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parassita killer
loc. s.le m. Parassita che risulta letale per le piante che infesta. ◆ Potrebbero sembrare opere ispirate dalla «pop art». Una serie di piante con flebo attaccate ai rami e cannule infilate nel tronco: la metafora di una natura...