Città della Germania (64.938 ab. nel 2008), nel Land della Turingia, 25 km a E di Erfurt, presso la riva sinistra dell’Ilm (affluente della Saale), in una regione ridente, ricoperta da boschi. La città [...] ducato di Sassonia-W. e residenza del duca Giovanni Federico, alla cui morte (1554) divenne sede della linea Herder; nel 1799 vi si stabilì definitivamente J.G.F. Schiller. Schieratosi nel 1806 il duca Carlo Augusto dalla parte della Confederazione ...
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Filosofo e scienziato tedesco (Winterthur 1720 - Berlino 1779). S. è noto nella storia dell'estetica per l'ampia e fortunata Allgemeine Theorie der schönen Künste (4 voll., 1771-74), un manuale di estetica [...] poi visse principalmente in quella città, godendo della stima di Federico il Grande, che, gli affidò vari incarichi scientifici e avrà sviluppi in C. M. Wieland e J. Ch. F. Schiller. Da ricordare infine le Vermischte philosophischen Schriften (1773). ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] le messinscene di Brecht al Berliner Ensemble; gli spettacoli di L. Schiller al Teatro di Stato di Varsavia; l'Oreste e la Locandiera .
Sui Magazzini:
L. Mango, Teatro di poesia. Saggio su Federico Tiezzi, Roma 1994.
Su P. Bausch e il Tanztheater:
L ...
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Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1795 a Ecclefechan (Dumfriesshire), morto a Londra il 4 febbraio 1881: personalità complessa, internamente agitata e discorde, ma di elementare potenza, tale che nemmeno [...] nello studio della filosofia e poesia tedesca - Life of Schiller, 1823-24; Wilhelm Meister's Apprenticeship, traduzione, 1824; John Sterling, 1851), intraprese a scrivere la storia di Federico il Grande (The History of Frederick II of Prussia called ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] lo aveva messo alla testa. Grossolano e puerile, era ammiratore di Federico II, di tutto ciò che era tedesco e svedese e non nascondeva la nuova generazione e lo stesso Žukovskij, accanto a Schiller, Byron, Goethe, tradusse l'Odissea e parte dell' ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] per l'università di Buenos Aires; Raffaele Piccinini, Federico Papi, Giuseppe Agneta, Carlo Rebellini, Alessandro Canessa si arricchì: Corneille, Racine, Alfieri, Shakespeare, Schiller, Molière si aggiunsero agli autori di lingua castigliana, ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] era impegnata nella guerra con la Turchia e con Federico Guglielmo II di Prussia fu conclusa un'alleanza difensiva. w Polsce, in Rozprawy Ak. Um., n. 52, Cracovia 1912; id., Schiller w Polsce, Cracovia 1915; K. Wojciechowski, Werter w Polsce, 2ª ed., ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Ulrica Eleonora abdicò nel 1720 in favore del marito Federico I (1720-51).
Dopo la morte di Carlo furono gusto per l'avventura (G. L. Sommelius) o a un lirismo alla Schiller venato di realistiche ironie (G. L. Silfverstolpe) - una romantica bohème (W ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] della Vetra (sec. II-III d. C.), fuori Porta Giovia quello del viale Schiller al parco (sec. I d. C.), fuori Porta Romana quello di S. la bontà dei suoi istituti, cioè la lotta con Federico I, ci attestano il perdurare, quasi il rafforzarsi di ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] volonté, Parigi 1894, trad. ital., Palermo 1912; F. Schiller, Lettere sull'educazione estetica, Firenze 1927; W. Rein, Encykl editto sovrano o di un vescovo, come quelle di Napoli (Federico II), di Tolosa (Folco di Marsiglia), di Salamanca (Alfonso ...
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