MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] carnevale del 1637 in onore del neoconvertito langravio Federico d'Assia, che costituisce il primo tentativo di n. 3). Non è noto, tuttavia, se qualche sua opera vi fosse poi effettivamente rappresentata: si suppone una ripresa del Giuditio della ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] anteriori non solo al 1158, anno della costituzione sui benefici feudali di Federico I, non citata in esse, ma anche al 1155, quando excidio Mediolani, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., VI, Mediolani 1726, coll. 916-918; F. Ughelli-N. Coleti, ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] Germanicarum, Hannoverae 1884, index;Gotifredi Viterbensis Gesta Friderici I et Henrici VI, Scriptores rerum Germanicarum, Hannoverae 1872; Guntheri Ligurinus in Migne, Patr. Lat., CCXII; Gesta di Federico I in Italia, a cura di E. Monaci, Roma 1887 ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] suo stato di cardinale e sposare Giulia da Varano. Probabilmente non vi fu alcun intervento della C. contro (o a favore) di la qualg conobbe anche un altro personaggio sospettato di eresia, Federico Fregoso, ebbe con il Camesecchi fu l'invio da ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] come insegnanti il galenista Giovanni Costeo e Federico Pendasio, alessandrista moderato, che esercitarono su di 466; T. Tomba, Gli originali di Galileo nelle opere di F. L., in Physis, VI (1964), pp. 449-453; G. Ongaro, L'opera medica di F. L., in ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] 1875 su Giovanni Stazza; 5 dic. 1875 su Federico Pastoris), dove furono anche pubblicate alcune delle relazioni del 1937, pp. 66 s.; A. Annoni, Tre architettidell'800, in Metron, VI (1950), pp. 44 s.; S. Lodovici (Samek Ludovici), Storici,teorici e ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] subito spostato ad Aidùssina, al confine iugoslavo, vi trascorse un duro inverno. Nell’aprile 1933 fu “Satyricon” di Fellini al «Satyricon» di P. C.: storia di una traduzione, in Federico Fellini, a cura di R. De Berti, Milano 2006, pp. 129-146; A. ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] (ibid. 1870), Canti e racconti del popolo italiano (I-VI, Torino 1870-75), che pubblicò in collaborazione con D. 1891), Parigi, la corte, la città (Pisa 1891), Federico Confalonieri su documenti inediti di archivi pubblici e privati (Milano 1898 ...
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MALASPINA, Spinetta (Spinetta il Grande di Fosdinovo)
Franca Ragone
Membro di spicco della stirpe feudale della Val di Magra, le cui origini si fanno risalire alla frammentazione del ceppo obertengo [...] per ristabilire le sorti dei ghibellini locali. Se un nuovo mandato vi fu, non fu però duraturo: il M. seguì infatti Enrico nell il 4 apr. 1320 il Castracani aveva ottenuto da Federico d'Austria conferma del vicariato imperiale in Lunigiana; nello ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] raffigurato con un rotolo di pergamena in mano, sul quale vi sono righe di testo e note musicali (Pescerelli, p. 318-321; R. Antonelli, La corte "italiana" di Federico II, in Federico II e le nuove culture.Atti del XXXI Convegno storico internazionale ...
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tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...