COLTELLINI, Marco
Anna Maria Loreto Tozzi
Nacque a Livorno il 13 ott. 1719 (come risulta da un atto di nascita citato da F. Pera, Appendice ai ricordi e alle biografie livornesi, Livorno 1877, p. 19) [...] lettera del 25 maggio 1761 (Tutte le opere, IV, p. 205) - vi son arie ch'io v'invidierei e solo ad inesperienza attribuisce "gli avvenimenti al 7 sett. 1770 per la festa dell'incontro di Federico Il di Prussia con l'imperatore Giuseppe II) e la ...
Leggi Tutto
CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] Isabella d'Este del 4 aprile di quello stesso anno (A. Luzio, Federico Gonzaga ostaggio alla corte di Giulio II, in Arch. della R. Società egli morì suicida a Roma: chiusosi nella sua camera, vi fu ritrovato in un lago di sangue,col petto trafitto da ...
Leggi Tutto
ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] E. e Pietro de Prece: forse a Pavia o a Piacenza, centri ghibellini, o forse anche alla corte di Federico di Wettin in Sassonia. A sostegno dell'ultima ipotesi vi è il fatto che Pietro indirizzò la "adhortatio" per il pretendente al trono ...
Leggi Tutto
DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] una serie di contributi su Aimeric de Peguilhan, su Falquet de Romans, su Elias Cairel, sulle poesie provenzali relative a Federico II (ibid., VI [1911-12], pp. 69-124) e con l'ampio lavoro Avanzi di un canzoniere provenzale del secolo XIII (in Studi ...
Leggi Tutto
CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] versi che di lui conosciamo sono i 20distici latini dedicati a Federico III da Montefeltro (m. 10 sett. 1482)conservati, insieme Italia del protagonista, fu scritto prima del 1510, poiché non vi è menzionato l'incarico che egli ebbe in quell'anno da ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] "più famoso teatro del mondo": vi sono racchiuse indicazioni circa le suddivisioni ; Modena, Biblioteca Estense, Est. ital., 854; Verona, Biblioteca civica, Carteggio Federico Serego, b. 319; Vicenza, Biblioteca civica, Mss. Accademia Olimpica, b. 1 ...
Leggi Tutto
EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] 'E.) non è però suffragata da alcun riscontro di carattere testuale.
Nel 1469, sempre a Pordenone, l'E. incontrò l'imperatore Federico III, che in riconoscimento dei suoi meriti letterari gli conferi la laurea poetica e la nomina a conte palatino. Fu ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] re principe d'Urbino, con dedica al duca di Urbino Federico Ubaldo Della Rovere.
Si tratta di una raccolta di 106 Biblioteca modenese, Modena 1781-86, I, p. 24; III, pp. 12-22; VI, pp. 125 s.; V. Rossi, Battista Guarini e il Pastor fido, Torino 1886, ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] è il giugno 1520, dal momento che in due lettere inviate a Federico II Gonzaga in quel mese il M. dice di avere al suo attivo I (1980), pp. 221-232; Id., El "Tirante" de L. M, ibid., VI (1983), pp. 291-307; C. Zilli, Notizia su L. M., letterato di ...
Leggi Tutto
PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] a Firenze, portando con sé il figlio della marchesa, Federico, per evitargli l’arruolamento.
Durante il soggiorno milanese, oltre Alessandri, le casse con i libri arrivate da Vienna vi restarono fino all’inaugurazione della Rotonda d’Elci, avvenuta ...
Leggi Tutto
tiktoker (TikToker, tiktoker, tik toker) s. m. e f. Utente della piattaforma di relazioni sociali TikTok che crea contenuti di vario genere, ottenendo un grande successo. ◆ Non la pensano così i diretti interessati. "Per noi che creiamo i video,...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...