AUGUSTALE
L. Travaini
(o agostaro, agostalo; lat. augustalis, augustarius)
Moneta d'oro fatta coniare da Federico II nelle zecche di Brindisi e Messina a partire dal dicembre 1231. È una delle più belle [...] con gli stessi tipi e leggende anche dopo la morte di Federico, da parte dei suoi successori Corrado IV, Corradino e Manfredi, proposto di identificarlo ipoteticamente con gli augustarii di Enrico VII, ricordati negli editti monetari del 1311 e 1312, ...
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Moneta d’oro coniata nel 1231 nelle zecche di Brindisi e di Messina per ordine dell’imperatore Federico II; multiplo del tarì d’oro arabo-normanno, venne poi ragguagliata a 1 fiorino e 1/4 di Firenze. Sul dritto rappresenta il busto del sovrano coronato d’alloro con la dicitura Cesar Aug. imp. Rom. ... ...
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Numismatica
Moneta d’oro fatta coniare nel 1231 nelle zecche di Brindisi e di Messina dall’imperatore Federico II; multiplo del tarì d’oro arabo-normanno, in seguito ragguagliata a 1 fiorino e 1/4 di Firenze; porta al dritto il busto del sovrano coronato d’alloro con la dicitura Cesar Aug. Imp. Rom., ... ...
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Augustale
Lucia Travaini
Senza dubbio una delle monete più famose e più belle del Medioevo europeo. Fu introdotto nel 1231; l'ordinanza di coniazione non è nota, ma Riccardo di San Germano registrò in fine anno la notizia che "nummi aurei, qui augustales vocantur, de mandato imperatoris in utraque ... ...
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Moneta d'oro fatta coniare nel 1231 da Federico II nelle zecche di Brindisi e Messina. Portava da un lato il busto imperiale coronato d'alloro con la leggenda: cesar avg. imp. rom., e dall'altro un'aquila ad ali spiegate con la scritta fridericus. Se ne conosce qualche esemplare con la corona imperiale ... ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] ’altri, e le pitture murali di Lorenzo Sabbatini e Federico Zuccari, dedicate agli Atti degli apostoli Pietro e Paolo, a cura di G. Milanesi, 9 voll., Firenze 1878-1885, I-VII, 1878-1881
Trattati d’arte del Cinquecento, fra Manierismo e Controriforma, ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] dall’ordine cluniacense e dal papato di Niccolò II e Gregorio VII. Tale r. si attuò come lotta contro il nicolaismo e il proprie mani tutti i poteri statali. Dalla Prussia di Federico II, che rimase il modello ammirato del cosiddetto principe ...
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VALLO
Federico PFISTER
. La parola era dai Romani usata con un doppio significato: il primo e più proprio era quello di una palizzata o stecconato di legno, piantato al di sopra e a rinforzo di un aggere [...] (De mun. castr., 50); talvolta anzi essa serve a denotare ogni opera difensiva, sia pure una cinta murale o un limes; anche nelle iscrizioni Corp. Inscr. Lat., VII, 1135, 1140) sono chiamati valli le barriere di Adriano e di Antonino in Britannia. ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Bibl.), quella all'Escorial (Bibl., a.I.5), la Bibbia di Clemente VII (Parigi, BN, lat. 18) e quella di Londra (BL, Add. Ms (Rimini 1995), Milano 1995; G. Orofino, I codici scientifici, in Federico II, immagine e potere, a cura di M.S. Calò Mariani, ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] , Il restauro statico del Colosso di Barletta: interventi e controlli, ibid., VII, 5, pp. 1-20; Marco Aurelio. Mostra di cantiere, Roma 1984 corpo avvolto in un sacco che giace sopra quello di Federico II e del terzo tumulato. Dato che lo scopo del ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] nove agronomi. Tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Cassiano Basso amalgamò la sua opera con la compilazione di Didimo nell'opera di Danco, quanto nel Moamin, come nel trattato di Federico II e in quelli di diversi autori in volgare si trova il ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] del '300 e i "barbari britanni", La Rassegna della letteratura italiana, s. VII, 64, 1960, pp. 181-195 (rist. in id., L'età nuova Ruggero II a Guglielmo I a Enrico VI e Costanza fino a Federico II (che adoperò per sé e il padre Enrico VI due sepolcri ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] e gli altri alberi della valle e del lago dietro Federico, e ora raggiunge il volto e il busto di Battista dell’arte italiana, VII, 1, Milano 1911, pp. 473-474; VII, 2, Milano 1913, pp. 246-255. Per la capigliatura, vedi anche ibid., VII, 1, p. 433 ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] nel 1480 circa per lo studiolo privato del palazzo del duca Federico da Montefeltro a Urbino. Anche oggi chi li osserva è Libro VI: De naturae mysteriis) e la teologia (Libro VII: De theologia). La musica trimembre media i misteri della teologia ...
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