Prato
Paolo Cammarosano
Negli anni d'impero di Enrico VI e poi della sua tormentata successione, la comunità di Prato si era già evoluta, nell'arco di due o tre generazioni, da un nucleo di tipo castrense, [...] volta in volta indicati nelle fonti quali nunzi, visconti, vicari, capitani.
Questa dinamica dualistica si intrecciò, rettore furono due personaggi del più elevato ambiente funzionariale di Federico II, Tommaso e Pandolfo di Fasanella. Fra il 1246 e ...
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AVALOS, Iñigo d', conte di Monteodorisio
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Di assai nobile famiglia spagnola, nacque ai primi del sec. XV da Rodrigo Lopez conte di Ribadeo.
Ottenuta, per i meriti acquistatisi dal padre, la protezione [...] re Alfonso, l'A. fu condotto a Milano, ove Filippo Maria Visconti lo trattò con ogni gentilezza e lo trattenne "alquanto tempo" (Vespasiano familiare; e tre femmine: Costanza, sposata a Federico del Balzo, Ippolita, moglie di Carlo d'Aragona ...
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Uberti, Fazio degli
Cesare Federico Goffis
Poeta, nato forse a Pisa nel 1301, morto a Verona verosimilmente nel 1367. Appartenne all'illustre famiglia ghibellina esiliata da Firenze nel 1267. Fu alla [...] corte degli Scaligeri e poi dei Visconti, e a Bologna (1358-59) fino a che la città non venne in mano del cardinale d'Albornoz, infine di nuovo a Verona. Nato in esilio, la sua prospettiva politica non fu municipale: Firenze è per lui un mondo ...
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Valeri, Franca
Nicola Fano
Nome d'arte di Alma Franca Maria Norsa, attrice cinematografica e attrice, autrice e regista teatrale, nata a Milano il 31 luglio 1920. In campo cinematografico è nota soprattutto [...] (la coreografa ungherese in Luci del varietà di Alberto Lattuada e Federico Fellini, 1950; la signorina snob in Totò a colori, 1952 ) di Mauro Bolognini, Rocco e i suoi fratelli (1960) di Luchino Visconti, Io, io, io… e gli altri (1966) e La ragazza ...
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Borboni, Paola
Melania G. Mazzucco
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Golese (Parma) il 1° gennaio 1900 e morta a Bodio Lomnago (Varese) il 9 aprile 1995. Tra le principali interpreti teatrali [...] nel dopoguerra fu diretta da registi come Orazio Costa, Luchino Visconti, Giorgio Strehler e Franco Zeffirelli e si impose fra l 11 (1952) di Giuseppe De Santis a I vitelloni (1953) di Federico Fellini, o Terza liceo (1954) di Luciano Emmer. Nel 1953 ...
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Orsini, Umberto
Federica Pescatori
Attore teatrale e cinematografico, nato a Novara il 2 aprile 1934. Fin dal suo esordio ha mostrato un notevole impegno nel ritrarre i ruoli più diversi, al cinema [...] per La caduta degli dei (1969) di Luchino Visconti.
Dopo aver abbandonato gli studi giuridici e aver frequentato recitato in Un amore a Roma di Dino Risi, fu scelto da Federico Fellini per il ruolo del giovane nella celebre scena dello strip-tease di ...
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Renier, Rodolfo
Cesare Federico Goffis
Filologo (Treviso 1857 - Torino 1915), allievo di A. Graf e di A. Bartoli; fu uno dei più illustri rappresentanti del metodo storico, professore nell'università [...] opere. Seguì l'edizione critica delle Liriche di Fazio degli Uberti (1883); poi curò edizioni d'inediti (canzoni di Bruzio Visconti, sonetti di Tommaso di Giunta e altri, dell'Altissimo, del Pistoia, novelle del Sercambi, lettere del Castiglione, del ...
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Dolcino, fra
Religioso (n. seconda metà del 13° sec.-m. 1307). Nato probabilmente a Novara o nelle vicinanze, laico, istruito, forse figlio di un prete, dal 1300 predicò in varie città dell’Italia settentrionale [...] e regolari, sarebbero stati deposti dal re di Sicilia Federico III d’Aragona, inaugurando un nuovo avvento dello Spirito dalle Sacre scritture e approfittando dell’appoggio di Matteo Visconti, si era trasferito nelle montagne della Valsesia con ...
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Jaime Duesa (fr. Jacques Duèze, lat. Iacobus de Osa: Cahors 1245 circa - Avignone 1334), vescovo di Fréjus (1300), esperto giureconsulto, godé la protezione di Carlo II d'Angiò; cancelliere del regno di [...] avocato a sé il giudizio sulla competizione tra il Bavaro e Federico d'Austria per il trono imperiale; aveva inoltre colpito di scomunica il capo ghibellino Matteo Visconti, condannato poi come eretico (1321, 1322), mentre aveva confermato, data la ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Enrico VI, Innocenzo III iniziò, durante la minore età di Federico II, la serie di recuperationes che avrebbe dovuto fare del in pericolo: nel 1401-02 per opera di Gian Galeazzo Visconti, che stava per conquistare Firenze e aprirsi la via verso Roma ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...