La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] di borghesi liberali milanesi che si era raccolto attorno a Federico Confalonieri, ma non si era potuta realizzare per l’ Bologna 1983.
F. Parlatore, Mie memorie, a cura di A. Visconti, Sellerio, Palermo 1992.
R. Piria, Lavori scientifici e scritti ...
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Costantino dopo i Lumière
L’imperatore cristiano nel cinema e nella televisione
Federico Ruozzi
Fin dalle origini del cinema, gli sceneggiatori hanno attinto dai racconti biblici soggetti che sono diventati [...] ritrovano nella devota immagine del neopresidente della Federazione russa Vladimir Putin assieme al patriarca sulla ” da certa critica francese, che lo pone sullo stesso piano di un Visconti e di un Antonioni (ed è tuttavia una critica che ha i suoi ...
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Medicina e sanità
Luciano Bonuzzi
La complessità del contesto
L'approccio alla medicina veneziana sul principio dell'età moderna pone molteplici difficoltà in parte immanenti all'evoluzione della [...] . Misure analoghe vengono attuate dalla Milano dei Visconti nel 1398-1400. Anche Venezia nel 1400, nr. 1, 1984, pp. 77-92.
81. Marino Sanuto, I diarii, a cura di Federico Stefani et al., I-LVIII, Venezia 1879-1903: I, coll. 233-234.
82. A. Benedetti ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] Onorato Vigliani segnalava in una lettera al presidente del Consiglio Luigi Federico Menabrea che si poteva contare soltanto su sette vescovi come Giovanni Lanza e del ministro degli Esteri Emilio Visconti Venosta) e una visione più legata alla ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] gruppo dei lombardi, con Stefano Jacini ed Emilio Visconti Venosta, così come lo sarebbe stato il gruppo vicepresidente, il costituzionalista (e uno degli ispiratori dello Statuto) Federico Paolo Sclopis di Salerano, che assunse poi a pieno titolo ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Eugenio IV affinché svolgesse attività di mediazione presso Filippo Maria Visconti il quale, per averne sposato la figlia Maria, era l'erede al trono Ladislao era sotto la tutela di suo zio Federico III.
Nei mesi di agosto e di settembre G. era in ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] sua opera di riforma fu coadiuvato prima da Luigi Federico Menabrea, un moderato di origini savoiarde, destinato a Legazione di Baden dove risiedette sino a quando non fu chiamato da Visconti Venosta a Roma; il già citato invio di Carutti nei Paesi ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] aver avuto la volontà del duca di Milano Giangaleazzo Visconti - tra le idee progettuali in discussione. Nella formula con i Cavalieri Teutonici (v.), in Italia meridionale e Sicilia con Federico II (v.), in Galles con Edoardo I (v.). In rapporto a ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] coro [dei comaschi]: Ed obliasti
Qual patto ne costringe
A Federico?
rolando: Vergognoso patto,
Cui sacra mano infranse …
Ah! a Garibaldi perché li benedicesse, o perfino li battezzasse! (Visconti Venosta 1959, p. 368).
Giuseppe Cesare Abba ha questo ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] delle imprese del suo padre adottivo e suocero, Filippo Maria Visconti, duca di Milano.
Durante gli anni 1445-50 Pesaro era costruzione della chiesa, che non fu cominciata fin dopo la morte di Federico nel 1482. La pala del F. a quella data era più ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...