Qualsiasi malattia caratterizzata da una lesione anatomica, per lo più diffusa, del parenchima encefalico, con caratteristiche evolutive più o meno spiccate, e di natura degenerativa, displasica, tossica, [...] che si stabiliscono tra il sistema portale e la vena cava, parte del sangue proveniente dall’intestino ‘salta’ il fegato ed entra direttamente nel sistema venoso generale. A livello cerebrale si realizza allora un’abnorme concentrazione di sostanze ...
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Primo elemento di parole composte della terminologia medica, nelle quali significa «ventre, addome; addominale».
Laparocele La protrusione dei visceri addominali dalla cavità in cui sono contenuti, attraverso [...] dalle malattie croniche del peritoneo, dai versamenti ascitici d’incerta natura, dalle perivisceriti e specialmente dalle malattie del fegato e delle vie biliari. Utile anche in campo ginecologico per evidenziare cisti o tumori dell’ovaio e dell ...
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ONDULANTE, FEBBRE (XXV, p. 369)
Giuseppe GIUNCHI
FEBBRE Gli studî dell'ultimo ventennio hanno dimostrato la diffusione sempre maggiore della malattia e la frequenza sempre più elevata delle manifestazioni [...] e della milza è abituale nella febbre ondulante. Talvolta però il fegato è più profondamente leso (epatite brucellare) oppure si verificano contemporanee, gravi alterazioni del fegato e della milza, che possono accompagnarsi ad ascite o ad abbondanti ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
Ursula Weisser
Le 'cose naturali': struttura e funzioni del corpo umano
La struttura e le funzioni del [...] dipartono anche i canali conduttori che li distribuiscono in tutto il corpo. Il più grezzo, il pneuma naturale, si forma nel fegato dal sangue venoso più puro, mentre il più sottile, il pneuma vitale, ha origine nel cuore ed è costituito dal vapore ...
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organi artificiali e protesi
Margherita Fronte
Francesca Vannozzi
Quando è possibile sostituire arti mancanti od organi malati
Può avvenire che, per malattia o infortunio, una persona perda l’uso di [...] stanno quindi cercando di costruire un rene bioartificiale capace di svolgere anche queste funzioni e, come nel caso del fegato, hanno pensato d’inserire nella macchina alcune cellule renali che possono essere ottenute a partire da cellule staminali ...
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Rigenerazione
Riccardo Pierantoni
Viene definita rigenerazione la capacità di molti organismi di ricostruire o riparare parti perdute o danneggiate. Alcune specie sono in grado di ricostruire l'intero [...] sono in grado di dare quello che in molti casi viene descritto come modello di risposta rigenerativa. L'attività rigenerante del fegato è nota da moltissimo tempo, tanto da vivere nel mito greco di Prometeo che, avendo rubato il segreto del fuoco, fu ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] sperimentale, I [1926], pp. 593s.); su alcuni aspetti di patologia epatica (Sulle variazioni del numero di iodio dei grassi del fegato in autolisi settica, ibid., II [1927], pp. 326-330, in collaborazione con A. Frisco; Il mito di Prometeo nella ...
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Ciascuno dei due tronchi venosi, che nell’uomo e nei vertebrati superiori raccolgono tutto il sangue refluo dalla regione cefalica, dal tronco e dagli arti per versarlo nell’atrio destro del cuore. Nell’uomo, [...] ; lungo il lato destro della colonna volge in alto, percorre il solco o canale scavato nel margine posteriore del fegato, attraversa il diaframma e, giunta nel torace, attraverso il pericardio si apre nella parte postero-inferiore dell’atrio destro ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] della spesa media annua per l'alimentazione), alle morti per cirrosi del fegato (9,32 per 100.000 nel 1941;29,90 nel 1972) e poi, in CO2 e H2O: questa trasformazione avviene a livello del fegato, ad opera di un enzima (alcool-deidrogenasi: A D H) e ...
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Addome
Daniela Caporossi
L'addome (cfr. anche il cap. addome in Universo del Corpo, 1998) è la parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino. Le sue pareti esterne, formate prevalentemente [...] dove la cavità addominale si continua con quella pelvica. I principali visceri addominali sono lo stomaco, l'intestino, il fegato, il pancreas, la milza, i reni e le ghiandole surrenali. La forma dell'addome, riconducibile genericamente a un cilindro ...
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fegato
fégato s. m. [lat. ficātum, in origine termine di cucina, propr. iecur ficatum, calco del gr. ἧπαρ συκωτόν «fegato (d’animale) ingrassato coi fichi»; il passaggio da ficātum piano a fégato sdrucciolo è un caso tipico di ritrazione dell’accento]....
epatico
epàtico agg. [dal lat. hepatĭcus, e questo dal gr. ἡπατικός, der. di ἧπαρ -ατος «fegato»] (pl. m. -ci). – 1. a. Del fegato, pertinente al fegato: malattie e.; insufficienza e.; cirrosi e.; ascesso e., lo stesso che epatite suppurativa;...