GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] condanna diede luogo anzi a un ampio dibattito nelle riviste culturali del tempo. Riveduto, con i suggerimenti del domenicano Felice Cordovani, fu riedito, senza mutamenti sostanziali nel 1934 e poi nel 1963.
La Vita di Dante (Milano 1920), scritta ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] contrario al principio di nazionalità, e presentò le dimissioni: Boselli riuscì a comporre il dissidio, ma il B. non congresso di Reggio Emilia è importante il contributo di R. De Felice,Mussolini il rivoluzionario, 1883-1920, Torino 1965. Per l' ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] in buona parte ripresi ben presto da B. Boselli nella sua Nota d'un italiano aglialti principi Cantimori, Utopisti e riformatori italiani, Firenze 1943, pp. 145, 164-72; R. De Felice, La filosofia della forza di L. A., in Rass. di filosofia, V (1956), ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] prima idea per quelli presenti nella pala di Nese con S. Felice che riceve dalla Vergine il Bambino del 1644.
A questa F. Cittadini.
L'anno 1640 è scritto sul Ritratto di Laura Zignoni Boselli (Valsecchi, 1972, tav. III), che inizia la serie con la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] Luigi Luzzatti, Fedele Lampertico o il suo allievo Paolo Boselli. La suddivisione tra «scienza» e «arte», adottata della Provvidenza che l’umanità, avanzando nella storia, sia sempre più felice e che un numero sempre più ampio di persone goda di una ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] società del Giornale d'Italia nel 1918 era composta da P. Boselli, E. Bergamasco, E. Arlotta, P. Bertolini, C. Ferrero antifascista 1922-1943, Roma 1964, p. 72 e nota; R. De Felice, Mussolini il fascista. I. La conquista del potere 1921-1925, Torino ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] B. Corsi, capitano del contingente toscano: "Te felice che fosti a Curtatone! Te felice che sei costà" (Livorno, Bibl. comun. di nessun interesse, ma oggetto ugualmente di un lavoro di E. Boselli, F. C.poeta, Lucca 1899. Presso i discendenti a Lucca ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] decisivo rilievo storico. Dopo le felici intuizioni del Foscolo, da riallacciarsi alle di un codice diplomatico dantesco, in Nuova Antol., 15 ag. 1895, pp. 601-11; P. Boselli, Comm. di G. Pitrè, T. C. …, Roma 1918; G Canevazzi, T. C., Modena ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] dimissioni di Salandra seguì la formazione del governo Boselli, di cui furono chiamati a far parte , 164, 197, 213, 218, 261, 277, 292, 298-99, 302; R. De Felice, Mussolini il rivaluzionario, Torino 1965, pp. 149, 175, 328, 333, 382; F. Manzotti ...
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Nato a Pallanza il 4 sett. 1850, unico figlio maschio del generale Raffaele e di Clementina Zoppi, divenne allievo a dieci anni del Collegio militare di Milano, a quindici dell'Accademia militare di Torino; [...] principi s'ispirarono il C., Salandra, Sonnino, Boselli, anche quando l'estensione crescente dello sforzo bellico contatti del C. con gruppi di destra nel 1917, cfr. R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965, pp. 349 s.; per i suoi ...
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antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, che ascolta impassibile la relazione...