BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] carte di fortuna. Fino al 1936, cioè nel momento più felice della sua attività d'incisore, aveva inciso oltre duecento lastre Donne a Fonte Maggiore (1953) con le Donne alla fontana (1937), per constatare la stanchezza della ripetizione.
Negli ultimi ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] 1698: ampliato nel 1703 lungo via dei Calderai su disegno di F. Fontana, si ha notizia che nel 1712 il F. vi progettò una mostra d del Silvani e concluso nel 1722.
Se per il felice effetto scenografico l'ampia scala si accosta ad esempi bolognesi ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] 20 marzo 1798 e commemorata in due dipinti di Felice Giani (Museo di Roma, pal. Braschi), uno dei statue originali... disegnati dal Sig. D. Del Frate ed incisi dal Sig. Pietro Fontana, Roma 1794; G. Guattani, Memorie encicl. romane, I, Roma 1806, pp ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] del 1578 il F. si trasferì a Montalto su disposizione del cardinale Felice Peretti, poi Sisto V, per edificare una "fabbrica della scola" (lettera Loreto, recò con sé il F. e Domenico Fontana nella città-santuario per studiare il disegno della nuova ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] "delle prime pitture" del L. deve ritenersi il perduto dipinto con S. Felice con il Bambino Gesù in braccio, per la chiesa bolognese, distrutta, di S (Bottari - Ticozzi, II, p. 224), della fontana del Nettuno di Jean Boulogne, detto il Giambologna; ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] Portogallo. Il S. Pietro Nolasco e il S. Felice di Valois, da lui eseguiti, sono di qualità e forse la più riuscita del B. è il gruppo di Nettuno e i Tritoni della fontana di Trevi su disegno di N. Salvi (dopo quattro mesi di lavoro sui modelli e ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] il rapporto con il dotto uomo di lettere non fu, pare, felice; senz'altro breve: l'anno successivo il giovane se ne tornava S. Petronio a Bologna, teatro di Alessandria d'Egitto, fontana nella piazza del duomo di Prato, cimitero di Cremona, restauro ...
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CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] a rivelare le morbide forme sottostanti. In questo stesso felice periodo il C. eseguì, per l'elettrice palatina la sua città natale, fornì, a proprie spese, i disegni per una fontana (mai eseguita) e anche per una doppia scalinata per la chiesa dei ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] (bronzo, 1926) per Cuba e nel Colosso di marmo per la fontana di piazza della Vittoria a Brescia (1932, attualmente nei depositi del porte della cappella Agnelli a Sestriere si era rivelata felice per le diverse dimensioni dell'opera, mentre si ...
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BLOEMEN, Jan Frans van, detto Orizzonte
Andrea Busiri Vici
Figlio di Pieter, nacque ad Anversa il 12 maggio 1662 e fu in pari data battezzato secondo il rito cattolico nella cattedrale di Notre-Dame.
Suoi [...] su fondo di paese; una tela della Galleria Rospigliosi con una fontana con lavandaie, caprette saltellanti e fondale di paese classicheggiante su di del Settecento, forse sotto più aspetti la serie più felice del B.: le figure, sempre di sua mano, ...
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paradiso2
paradiṡo2 s. m. [dal lat. paradisus (che solo nel lat. tardo, della Chiesa, acquista le accezioni rimaste poi tradizionali), e questo dal gr. παράδεισος «giardino, parco», voce d’origine iranica: cfr. avestico pairidaēza- «recinto...
specchiare
v. tr. [der. di specchio] (io spècchio, ecc.). – 1. ant. o letter. Rispecchiare, riflettere; usato solo nel part. pass.: specchiati sembianti (Dante); felicità silenziosa Specchiata nel giro del nostro orizzonte (Onofri). 2. Nel...