La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] della cultura veneta, 5/II, Il Settecento, Vicenza 1986, pp. 379-410.
47. V. Renzo De Felice, Amoretti, Carlo, in Dizionario
Biografico degli Italiani, III, Roma 1961, pp. 9-10.
48. Cf. Nereo Vianello, La tipografia di Aloisopoli e gli annali delle ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] aveva ben poco da guadagnare (nel 1742 Carlo Emanuele III aveva offerto Cremona e la Ghiaradadda (153), nel ). Su Venezia "città dei piaseri" cf. in questo volume il saggio di Feliciano Benvenuti.
31. Nane e Momolo. Canzoneta, s.n.t. [Venezia 1797 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] biografica, Michelessi vive a Stoccolma la breve ma intensa stagione riformatrice di Gustavo III, uno dei momenti più alti del dispotismo illuminato ("la rivoluzione più felice della quale possa parlare la storia", scrive il 19 agosto 1772), ne ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] destinato a essere re di Sicilia, secondo antiche intese con Innocenzo III. L'atto segnò la inequivoca volontà di Federico di mantenere per , è mutevole a differenza della legge naturale.
Un felice giudizio di Kantorowicz (1989, p. 86) ‒ tornato ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di Plombières del 1858 tra Cavour e Napoleone III delineavano una prospettiva di rafforzamento dei Savoia, ma anche l’evoluzione del repubblicanesimo e il nuovo radicalismo di Felice Cavallotti. Si moltiplicarono le società del libero pensiero, ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Amedeo VIII di Savoia eletto papa con il nome di Felice V nel novembre 1439 dai padri conciliari rimasti a Basilea . Pochi i passi avanti compiuti nel corso della Dieta, mentre Callisto III, succeduto a Niccolò V morto il 24 marzo 1455, ribadiva in ...
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La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] Francia perse la battaglia di Sedan, il 2 settembre 1870, e Napoleone III fu catturato. Due settimane più tardi, il 20 settembre 1870, le , ma anche di uomini, come il famoso padre Felice Cappello, una figura importante della Gregoriana, insieme a ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] . Non è da ritenere quindi eccezionale, "felice trapianto del discorso protestante in terra italiana, secolo XVI, Milano 1939, p. 68.
54 A.S.V., Sant'Uffizio, b. 158, fasc. III, c. 33v.
55. Ibid., fasc. II, c. 49V.
56. Mi si consenta di rinviare, ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] (il Machiavelli vide benissimo ciò, come si rileva dal III capitolo del Principe e da ciò che egli riporta d’ dio, il frutto auspicabilissimo, l’utilità di tutti i mortali, la felicità sovrabbondante»).
75 P. Prodi, Il sovrano pontefice, cit., p. 109 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] "Orpliaca argutior cithara" e come esempio di felice connubio tra prestigio politico e impegno culturale. Più ., I, St. veneta 19: M. Barbaro-A.M. Tasca, Arbori dei patritii veneti, III, c. 341; Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. Ital, cl. VII, 16 ( ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...