I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] ,Michele Federico Sciacca da Pavia (non però Felice Battaglia, docente a Bologna, né Augusto Guzzo di F. Traniello, L’Italia cattolica nell’era fascista, in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, A. Vauchez, G. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e XII del Paradiso di Dante sono una quasi immediata e molto felice espressione e testimonianza.
40 Cfr. G. Galasso, Gli insediamenti e e tempo storico. Saggi e note di storia sociale e religiosa, III, Roma 1998, pp. 388-410, che forse meglio e più ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] a suo padre ("Sigiuuldus"), alla morte di Felice IV era apparso il candidato di un partito favorevole il testo trasmesso dal cardinal Pitra nello Spicilegium Solesmense, IV, Paris 1858, pp. III, XI-XXI, come professione di fede di V. è di fatto la " ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] tappe dell’azione papale che portò a una conclusione felice per il papato stesso: la determinazione da parte cit., pp. 50-53.
9 Codex Carolinus, hrsg. von W. Gundlach, in MGH.Ep. III, p. 447.
10 Ivi, p. 477.
11 G. Arnaldi, Il papato e l’ideologia ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] auttorità de testimonii gravissimi. L’ha presentato a N.S.re [Paolo III] et l’è stato molto accetto et l’ha detto, che vuol, scismi, spenta ogni discordia, la santa madre Chiesa potesse felicemente vedere ovunque riuniti in concordia i suoi figli»60.
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] modernismo di Michele Ranchetti fino al volume di Renzo De Felice su Gli ebrei italiani sotto il fascismo – destinate all , Roma 2001, pp. 87-143.
29 G. De Luca, F. Minelli, Carteggio, III, 1940-1946, a cura di M. Roncalli, Roma 2001, p. 17, in cui si ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Mario Paniconi e Giulio Pediconi (S. Felice a Centocelle, reinterpretazione della pianta basilicale) Godoli, Architettura e città, in Storia dell’Emilia Romagna, a cura di A. Berselli, III, Bologna 1980, p. 1158.
5 P.G. Caron, Corso di storia, cit., ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] scontri uno dei più noti fu la sostituzione dell’epigrafe di Felice Cavallotti con l’effige di Garibaldi a Loreto che recita: « , spiritualità e mistica nell’Ottocento in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] Firenze 1957; L. Sturzo, Il partito popolare italiano, III, (1923-1926), Bologna 1957; L. Bedeschi, Giuseppe Donati Guido Miglioli e il movimento contadino, Roma 1964; R. De Felice, Mussolini il fascista. La conquista del potere 1921-25, Torino 1966 ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] casi: S. Pudenziana, la cappella dei Ss. Primo e Feliciano in S. Stefano Rotondo, Ss. Nereo e Achilleo.
La veda T. Piscitelli Carpino, La croce nell’esegesi patristica del II e III secolo, in La croce. Iconografia e interpretazione, cit., I, pp. ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...