PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] la Visione di s. Giovanni de Matha e s. Felice di Valois (chiesa di S. Benedetto al Porto; e Francesco Biggi (1667-1728), in Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] Scala di Milano, dove fu eseguita con esito non felice nell'ottobre del 1815, all'indomani cioè dell'ottimo successo di Napoli La figlia dell'arciere (melodramma tragico in 3 atti, libretto F. Romani per i primi due atti, e G. M. Marini per il terzo ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] usanze complimentose, contro il parere di Ch. Rollin, esisteva presso i Romani, anzi che da quelle in buona parte discendevano le modeme. L' stregoneria e sulla magia, più tardi nelle discussioni sulla felicità e la sua natura, e, ormai vecchio, sul ...
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FLAIANO, Ennio
Alessandra Cimmino
Nacque a Pescara il 5 marzo 1910 da Cetteo, commerciante, e da Francesca Di Michele.
Ultimo di sette fratelli, l'infanzia del F. non fu felice: il padre era legato [...] '70, 8 1/2) portano il segno del F., delle sue personali esperienze, della sua conoscenza della realtà romana, del suo ironico moralismo che funge spesso da correttivo a certa tendenza felliniana - condivisa da Pinelli - all'abbandono fantastico ...
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VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...] direzione dei Salomoni, come attestano due libretti romani (Eumene, Antonio Aurisicchio, 1754; Idomeneo, nel 1775 aveva firmato come impresario il libretto della Sposa persiana di Felice Alessandri al teatro di S. Samuele di Venezia. L’anno dopo, ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] sua fondazione…, Roma-Milano 1919, pp. 2 s.; G. De Felice, Cattolici e patrioti, Roma 1922, p. 75; E. Soderini, s.; G. Ignesti, Il tentativo conciliatorista del 1878-1879. Le riunioni romane di casa Campello, Roma 1988, ad ind.; Id., Francia e Santa ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] insieme a Bottai, figurava tra i fondatori dei Fasci romani.
Altra tappa fondamentale nella carriera del C. fu del duce, b. I, fasc. 1, sottofasc. B, cit. da R. De Felice, Mussolini il fascista, I, Torino, 1966, p. 392).
La svolta seguita al famoso ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] avrebbe cercato di ingraziarsi il primo tramite i suoi amici romani senza fare nulla per difendere il maestro dalle accuse d’ rilascio dell’imprimatur, finendo per incrociare l’inquisitore fra Felice Peretti (poi Sisto V). Le sue prolusioni per gli ...
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TIBERTELLI, Luigi Filippo detto Filippo de Pisis
Giorgio Motisi
– Nacque a Ferrara l’11 maggio 1896, terzo dei sette figli del conte Ermanno e di Giuseppina Donini.
Trascorse l’infanzia nell’ambiente [...] come il Gladiolo fulminato (1930), caratterizzate da una felicità sensuale e tutta manetiana della pennellata, il cui spessore , Notte di luna e Paese di Guascogna alla III Quadriennale romana, de Pisis ottenne il secondo posto al I premio Bergamo con ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] condotta da Stefano Chiappa, veniva ad inaugurare il felice capovolgimento della situazione per Genova. La galea, proveniente a quella Dieta egli doveva favorire l'elezione del re dei Romani nella persona del re d'Ungheria, figlio dell'imperatore e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
auspicare
v. intr. e tr. [dal lat. auspicare e auspicari, der. di auspex -pĭcis «auspice»] (io àuspico, tu àuspichi, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Esercitare l’ufficio di àuspice, trarre gli auspìci (con riferimento agli àuspici romani)....