L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali ordinarie
Jeremy Gray
Equazioni differenziali ordinarie
Variabili reali
Durante il XVIII sec. i matematici avevano risolto un numero crescente di equazioni [...] nel 1857 come parte della sua formulazione della teoria delle funzioni di variabile complessa; inoltre Christian FelixKlein e altri mostrarono che da tale equazione proveniva la maggior parte delle equazioni differenziali ordinarie lineari della ...
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CASTELNUOVO, Emma
Carla Degli Esposti
Nicoletta Lanciano
La famiglia
Nacque a Roma il 12 dicembre 1913, quinta e ultima figlia di Guido e di Elbina Enriques, entrambi di origine ebraica, che abitavano [...] istituire la medaglia Emma Castelnuovo, prima donna cui fu intitolato il premio, oltre ad Hans Freudenthal e FelixKlein, da assegnare come riconoscimento per eccezionali traguardi raggiunti nella pratica della didattica della matematica.
Morì a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] reform the teaching of geometry, «The American mathematical monthly», October 1910, p. 192), e la stessa cosa scriveva FelixKlein nella 3a edizione della sua Elementarmathematik vom höheren Standpunkte aus (2° vol., Geometrie, 1925, p. 249).
Delle ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] Atti dell’Accademia delle scienze di Torino e sui prestigiosi Mathematische Annalen, cui fu invitato a collaborare da FelixKlein. Nel 1886 dimostrò in modo semplice e definitivo il cosiddetto teorema di Cauchy-Peano sull’esistenza della soluzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] sotto i portici di via Po, luogo di ritrovo dei matematici torinesi, Segre trasferisce a Castelnuovo il metodo che FelixKlein (1849-1925) aveva usato con lui: gli suggerisce letture, gli offre stimoli per altre ricerche, ne rilegge i lavori ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] 1885-95. Poi, come Levi-Civita raccontò in una lettera ad Arnold Sommerfeld del 30 marzo 1899, il matematico tedesco FelixKlein, nel corso di un suo soggiorno a Padova, gli chiese di scrivere un compendio organico del calcolo tensoriale. Egli ...
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SEGRE, Corrado
Livia Giacardi
– Nacque il 20 agosto 1863 a Saluzzo da Abramo, industriale della seta, e da Estella De Benedetti, entrambi di famiglia ebraica.
Compì gli studi secondari presso l’Istituto [...] lato, della nuova impostazione della scuola tedesca di Alexander Brill e Max Nöther e, dall’altro, delle idee esposte da FelixKlein nel suo Programma di Erlangen che, su indicazione di Segre, fu pubblicato nel 1890 negli Annali di matematica pura ed ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento vengono create nuove geometrie, in cui non vale il postulato [...] se la sua curvatura avesse un valore positivo, per quanto piccolo. Si affaccia così la possibilità, sistematicamente esplorata da FelixKlein a partire dal 1871, di una nuova geometria non euclidea, diversa da quella di Bolyai e Lobacevskij.
Nella ...
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LIE, Sophus
Ugo Amaldi
Matematico norvegese, che per l'ardita novità di vedute, per la sorprendente potenza d'intuito, per l'inflessibile autonomia di pensiero, quasi ribelle a ogni influenza altrui, [...] , quasi improvvisa, la rivelazione del suo genio matematico. In un lungo viaggio di studio (1869-1870), conobbe a Berlino FelixKlein, col quale passò poi a Parigi. Con lui scoperse e studiò le curve che ammettono un gruppo continuo di trasformazioni ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] Si profilava in tal modo un'evoluzione concettuale che, nel fluire dei decenni, sfociava in alcuni lavori fondamentali di FelixKlein, Eugenio Beltrami e di Jules-Henri Poincaré. Giustamente Umberto Bottazzini ha fatto notare che "l'importanza delle ...
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