FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] , Monicelli) resisteva ma, forse, con minor vigore di un tempo.
Sul finire degli anni Sessanta Fellini accettò di girare FelliniSatyricon (1969) – coscenaggiatore Bernardino Zapponi –, un film significativo sin dal titolo, capace di indicare come ...
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TOSI, Piero
Raffaella Di Tizio
Nacque il 10 aprile 1927 a Sesto Fiorentino (Firenze) da Mario, fabbro esperto nella lavorazione artistica del metallo, e Rina Seravalli. Primo di tre fratelli, fin da [...] per La caduta degli dei (di Visconti, sull’ascesa del nazismo), il regista gli affidò la creazione dei volti grotteschi del Fellini-Satyricon: mesi di lavoro sul set di un film che Tosi non volle firmare, ritenendo il suo apporto minore di quello del ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] LX (1986), pp. 17-22; G. Lupinu, P. C. e il «Satyricon» di Petronio, in Sandalion, 1990, n. 12-13, pp. 245-260; E - M. Gioseffi, Dal “Satyricon” di Fellini al «Satyricon» di P. C.: storia di una traduzione, in Federico Fellini, a cura di R. De ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] viaggio di G. Mastorna. La vendetta ‘creativa’ dell’attore fu il film Satyricon (1968) di Gian Luigi Polidoro, fatto uscire poco prima dell’omonimo capolavoro felliniano per danneggiarlo. Eppure le occasioni di qualità non mancarono a Tognazzi, come ...
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ROTA, Giovanni
Raffaele Pozzi
ROTA, Giovanni (detto Nino). – Nacque a Milano il 3 dicembre 1911.
Il padre, Ercole (1872-1922), socio in affari con il fratello Giovanni, fu contabile finanziario e insegnò [...] colonne sonore di Romeo e Giulietta (1968) di Franco Zeffirelli, Waterloo (1970) di Sergej Bondarčuk, Satyricon (1969), Roma (1972) e Amarcord di Fellini (1973).
Negli anni Settanta esplose il caso delle musiche per Il padrino (1972) di Francis Ford ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] manifesti dei film La città delle donne (1980) di Federico Fellini e di Lontano da dove (1983) di Stefania Casini e l’Unità, Tango, di Paese Sera, Ottovolante, La Repubblica, Satyricon. Nell’ottobre 1983, con Pratt e Milo Manara fondò la cooperativa ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] le fotografie di scena realizzate da freelance per i film di Federico Fellini Giulietta degli spiriti (1964), Toby Dammit (1967), Block-notes di un regista e Satyricon (1968), I clowns (1970), Roma (1971), Amarcord (1973) e Casanova (1975), senza ...
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RANDONE, Salvatore
Leonardo Spinelli
RANDONE, Salvatore (Salvo). – Nacque a Siracusa il 25 settembre 1906, secondogenito di Pasquale, funzionario statale di una famiglia della buona borghesia isolana, [...] classe operaia va in paradiso (1972). Meno soddisfacente fu invece per lui l’esperienza con Federico Fellini (Tre passi nel delirio, 1968, e Satyricon, 1969) di cui non apprezzò i metodi registici. L’ultima apparizione sul grande schermo avvenne nel ...
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visionario
viṡionàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di visione]. – 1. Che ha delle visioni, delle apparizioni soprannaturali o delle allucinazioni visive: un santone, un fanatico v.; un soggetto paranoico v.; una ragazza psichicamente labile...