(App. V, i, p. 384)
Le b., intese nel significato più ampio e moderno del termine, possono essere definite come le tecnologie che utilizzano organismi viventi o loro componenti subcellulari, al fine di [...] transgenici, anche perché dopo l'inserimento del gene nell'uovo fecondato non è necessario eseguire l'impianto in una femmina ricevente, in quanto sia la fecondazione sia lo sviluppo dell'uovo di pesce avvengono all'esterno dell'organismo. Sono ...
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PIERANTONI, Umberto
Giovanni Paoloni
– Nacque a Caserta il 25 settembre 1876, da Angelo e da Elisa Granozio.
La sua era una famiglia di giuristi, con solide tradizioni politiche e accademiche: lo zio, [...] funzionalità degli organi stessi. Egli poté poi dimostrare che i microrganismi simbiotici, durante la vita sessuale della femmina, riescono a penetrare nelle uova e si trasmettono al nuovo individuo. Successivamente, studiando l’embriologia di quelle ...
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iene
Giuseppe M. Carpaneto
Carnivori opportunisti
Generalmente considerate divoratrici di carogne, le iene sono animali assai opportunisti, capaci di uccidere direttamente le proprie vittime ma anche [...] la preda, e così via, attraverso una catena di imprevedibili interferenze fra predatori. Molto spesso, le iene spiano le femmine di gazzelle o di altri ungulati che stanno per partorire e sottraggono loro il piccolo prima ancora che questo riesca a ...
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Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] d'acqua possiedono voluminose vesciche urinarie e, in aggiunta a queste, altre vesciche accessorie di origine cloacale, impiegate dalle femmine anche per inumidire il terreno prima della deposizione delle uova. Nei Mammiferi la vescica è in grado di ...
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cani
Giuseppe M. Carpaneto
Eredi del lupo, compagni dell'uomo
Il cane è la forma domestica del lupo e il più antico di tutti gli animali addomesticati dall'uomo. Le attuali razze canine sono il risultato [...] con chi vogliono accoppiarsi, ma è il loro padrone che decide quale maschio dovrà riprodursi e con quale femmina. E se dovessero verificarsi accoppiamenti indesiderati, è sempre il padrone che decide quali cuccioli debbano sopravvivere, in base ...
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Dinosauri
Anna Loy
Gli antichi dominatori del Pianeta
I Dinosauri sono stati il più numeroso gruppo di Rettili vissuti durante l'Era Mesozoica, nota per questo come Era dei Rettili, tra 230 e 65 milioni [...] . O ancora, quale fosse il loro comportamento riproduttivo. A volte è persino difficile distinguere un maschio da una femmina. Alcuni caratteri propri della loro vita sono però stati chiariti grazie al ritrovamento non soltanto di ossa, ma anche ...
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cicale e pidocchi delle piante
Giuseppe M. Carpaneto
Trapanatori di piante
L'ordine degli Omotteri comprende insetti comunemente noti come cicale, cicadelle, sputacchine, pidocchi delle piante e cocciniglie, [...] specie dell'America Settentrionale si prolunga fino a 17 anni. L'adulto, invece, vive una sola stagione.
Maschi e femmine non si ricercano con l'olfatto, come la maggioranza degli insetti, ma attraverso messaggi acustici, emettendo i forti richiami ...
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GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] interna e avviene per mezzo della deposizione, effettuata dai maschi, di uno spermatoforo, sopra il quale poi si dispone una femmina, facendolo aderire alla cloaca, così che le uova sono fecondate entro l'ovidutto. Il G. seguiva poi lo sviluppo delle ...
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Spallanzani, Lazzaro
Alessandra Magistrelli
Il padre della biologia sperimentale
Lazzaro Spallanzani, il grande naturalista italiano vissuto nel 18° secolo, s’impose rapidamente per le sue straordinarie [...] della stessa razza prelevò «diciannove grani» (un’unità di misura) di liquido seminale che iniettò nelle vie genitali della femmina e aspettò. Dopo circa un mese la gravidanza divenne visibile e, passati due mesi, la barboncina partorì tre cuccioli ...
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farfalle
Giuseppe M. Carpaneto
Variopinte ali squamose
Ali coperte di squame, corpo peloso e bocca fornita di una spiritromba: sembra la descrizione di un essere fantastico con la testa d'elefante; [...] serve come repellente per gli estranei e a scatenare aggressività per la difesa del territorio. Tra maschio e femmina la percezione del modello serve a individuare i potenziali compagni per gli accoppiamenti, evitando di corteggiare individui che ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...