POLLASTRINI, Elettra
Maria Luisa Righi
POLLASTRINI, Elettra. – Nacque a Rieti il 15 luglio 1908 da Guido e da Giuseppa Arcieri.
Per seguire il padre, impiegato presso l’Ufficio ipoteche e destinato [...] responsabile a Rieti. Al termine del mandato parlamentare, nel 1958, fu inviata in Sicilia a sostenere la locale commissione femminile del PCI. Poco dopo si trasferì in Ungheria, dove lavorò come giornalista per cinque anni a Radio Budapest. Tornata ...
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PORTA, Ercole
Francesco Lora
PORTA, Ercole. – Figlio di Gabriele e di Ippolita Picciamacini, nacque a Bologna il 10 settembre 1585 presso la chiesa di S. Procolo.
Organista, compositore e maestro di [...] canzon in risposta detta La Luchina (per violino, cornetto e due tromboni).
Il legame di Porta con i monasteri femminili, verosimile ma non assodato nel caso di S. Cristina, è documentato dal consenso dell’arcivescovo Alessandro Ludovisi (poi papa ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] nominato dal granduca senatore. Nel 1587 fu uno fra i deputati laici incaricati di sorvegliare sulla disciplina dei conventi femminili; nel 1588 collaborò alla riforma che trasformò l'ospizio annesso al monastero fiorentino di S. Paolo in un ospedale ...
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GONZAGA, Gigliola (Egidiola, Ziliola)
Isabella Lazzarini
Prima figlia di Filippino di Luigi (I) e della sua prima moglie, Anna di Nicolino da Dovara, nacque a Mantova probabilmente verso la metà degli [...] ). È evidente come la destinazione di questo importante complesso di prerogative e terre, capitato nelle mani di due eredi femminili, divenisse ben presto un fatto di importanza capitale per la famiglia Gonzaga.
La G., rientrata a Mantova alla morte ...
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MAZZOLENI, Ester
Simone Ciolfi
– Nacque a Sebenico, in Dalmazia, il 12 marzo 1883 da Paolo e da Filomena Rossini. Fu avviata al canto già nei conventi di S. Anna a Pisa e di Notre Dame de Sion a Trieste, [...] .
La M. si rendeva così protagonista della riscoperta di un repertorio (La vestale, Medea) che faceva leva su svettanti figure femminili e richiedeva grandi doti canore e d’attrice: non a caso fu poi celebrata interprete della Norma di V. Bellini fin ...
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OLIVIERI, Nicolo Giovanni Battista
Giovanni Pizzorusso
OLIVIERI, Nicolò Giovanni Battista. – Nacque a Voltaggio (Alessandria), allora ducato di Genova, il 21 febbraio 1792, da Luigi, calzolaio poi modesto [...] ; oggetto di biasimo era anche la destinazione in Europa delle piccole battezzate, che per lo più era il convento femminile, molto più raramente il matrimonio e il lavoro come istitutrici; il trasferimento comportava infine per i bambini un disagio ...
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SAVOIA, Caterina Francesca
Paolo Cozzo
di. – Nacque a Torino il 6 ottobre 1595, sestogenita del duca di Savoia Carlo Emanuele I e dell’infanta Caterina d’Austria.
Sin dall’infanzia risultò solidissimo [...] . Gentildonne, reti familiari e relazioni con Casa Savoia tra Cinquecento e Novecento, in L’Umiltà e le rose. Storia di una compagnia femminile a Torino tra età moderna e contemporanea, a cura di A. Cantaluppi - B.A. Raviola, Firenze 2017, pp. 40-43 ...
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GUBITOSI, Emilia
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Napoli il 3 marzo 1887, da Samuele e Filomena Abbamonte. Allieva del conservatorio di S. Pietro a Majella, studiò composizione e armonia con N. D'Arienzo [...] ritmica e armonica di concezione classicista.
Particolare riguardo merita la Sonata in bianco minore (poemetto per voci femminili e piccola orchestra; 1936), nella quale sonorità soffuse e una vena languidamente elegiaca si uniscono a preziosismi ...
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MARTINO
Nicolangelo D'Acunto
– Nacque tra il primo e il secondo decennio del secolo XIII; non si hanno notizie sulla sua formazione, ma è noto che entrò nel monastero di S. Michele in Borgo di Pisa, [...] , come la forma dell’abito (capitoli 1-4), il lavoro manuale (cap. 5), l’ospitalità (capitoli 32-35) e le comunità femminili (capitoli 7-14), per le quali M. fissò le modalità di designazione del cappellano e una minuta precettistica che regolava la ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
– Figlio di Giulio, del ramo di Monterotondo, e di Margherita Conti, fratello dei condottieri Mario e Valerio, nacque, come si ricava dalla sua iscrizione funebre, [...] Compagnia di Gesù, l’istituzione di un seminario cittadino, l’imposizione di misure per limitare le monacazioni femminili, il diritto di precedenza in particolari cerimonie. Promosse la costruzione di edifici sacri legati alla devozione popolare ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....