Pseudonimo del drammaturgo spagnolo Gabriel Téllez (Madrid 1579 - Soria 1648). Poco si sa della sua vita: fu frate mercedario, studiò ad Alcalá e visse a Guadalajara, a Toledo, a Santo Domingo, in Catalogna, [...] profili di personaggi come il "timido a corte" (El vergonzoso en palacio) e soprattutto le garbate e briose caratterizzazioni femminili (Marta la piadosa, Don Gil de las calzas verdes). Ma il suo talento di drammaturgo s'esprime in particolare nel ...
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Magli, Ida. – Antropologa culturale italiana (Roma 1925 - ivi 2016). Acutissima indagatrice dei nodi centrali del pensiero politico, etico e scientifico occidentale, è stata tra le figure cardinali dell’antropologia [...] antropologi quali A. Kroeber e F. Boas. Studiosa dei fenomeni connessi con la sfera del sacro e con la condizione femminile, tra le sue opere principali vanno citate: Alla scoperta di noi selvaggi (1981); Gesù di Nazareth (1982; Premio Brancati 1982 ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] 1908, I, pp. 85, 115-16, 165; II, pp. 64, 244; O. Viviani, Ilvescovo di Verona... e il riordinamento dei monasteri femminili, in Atti dell'Accademia di agricoltura,scienze e lettere di Verona, s. 8, VI (1957), pp. 133-66; A. Prosperi, Tra evangelismo ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] decoro e cortesia che regolano i rapporti tra i due sessi, a partire dal sincero riconoscimento delle doti umane e intellettuali femminili: l'esegesi del sonetto è circoscritta alle ultime pagine.
Nello stesso anno e ancora per i tipi di Benacci il M ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] , Verona, Museo di Castelvecchio, già coll. Turco; Calabi, 1935, p. 58; Guzzo 1990, p. 31), Quattro figure allegoriche femminili (1670-75, Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo; Dalerba, 2006, pp. 136-145), L’Assunzione della Vergine (1672-75, Brescia ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] , tra la fine del Cinquecento e i primi anni del Seicento il Consiglio comunale aveva fondato e dotato un monastero femminile intitolato a S. Anastasia, in locali posti a ridosso della pieve urbana di S. Antimo. Al momento della sua istituzione ...
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FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] pittore G. Spirito, con Frutti di mare, Figura e Paesaggio.
Il F. sviluppò la sua ricerca soprattutto nei ritratti femminili in cui la compostezza formale novecentista, che rende le sue figure quasi statue a tuttotondo, viene mitigata dall'atmosfera ...
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FRANCA da Vitalta, santa
Caterina Bruschi
Discendente dalla nobile famiglia dei conti Vitalta, feudatari del contado piacentino nei pressi di Castellarquato e partecipanti attivi alla vita politica [...] alla vita monastica, dopo che ebbe trascorso un anno di prova, su consiglio di F., presso uno dei pochi monasteri cistercensi femminili già avviati a pieno titolo, a Rapallo, in Liguria.
Con la cospicua dote che le era destinata, la giovane Visconti ...
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PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] e intrisi dalla sottile elegia del quotidiano, come gli umili interni domestici (La camera degli sposi, 1922), materne figure femminili (Amore, latte, gioia, ripr. in Buffoni, 1927, p. 31) e ritratti di bambini: il suo primogenito (Il mio bambino ...
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DAL MOLIN FERENZONA, Raoul
Rosella Siligato
Nacque a Firenze il 24 sett. 1879 da Olga Borghini e da Giovanni Antonio detto Giovanni Gino, giomalista, autore di una serie di articoli e di libelli contro [...] vita trascorsa, accompagnandole con alcuni disegni dove i mostri generati dal suo inconscio fanno unico corpo con stravolte immagini femminili. Dimesso dall'ospedale, riprese la sua attività e il suo nomadismo, finché si trasferì a Milano, dove morì ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....