CACCIA, Federico
Vittor Ivo Comparato
Nacque a Milano il 10 giugno 1635 da Camillo, di famiglia nobile novarese, e da Orsola Casati. Il padre era stato decurione di Novara e di Milano, membro dei Dodici [...] di S. Anna nella chiesa di S. Maria Fulcorina (1696), il rinnovo di alcune disposizioni disciplinari relative ai conventi femminili (1694 e 1697), la convocazione di un sinodo minore (14 marzo 1697), la benedizione del "colosso" di Arona, l ...
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Religiosi, uomini e donne, che vivono secondo la regola benedettina (camaldolesi, cistercensi e trappisti, mechitaristi, olivetani, silvestrini e vallombrosani). In senso più stretto quelli riuniti nella [...] fondata nel 1231, affiliata alla confederazione nel 1973); la Congregazione del Conosur (fondata nel 1970).
Anche gruppi femminili, sull’esempio di s. Scolastica, sorella di s. Benedetto, adottarono la regola benedettina. Esistono conventi in Italia ...
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(o sciamanesimo) Fenomeno religioso presente largamente nel quadro delle civiltà d’interesse etnologico; fatti più o meno isolati di natura sciamanistica sono poi ravvisabili anche all’interno di orizzonti [...] esercitata dalle donne. In caso di trasmissione per via ereditaria questa ha luogo: da padre a figlio o, in caso di sciamano femminile, da madre a figlia; da nonno a nipote, ove il padre non possa sottrarsi alle cure della famiglia; da zio materno a ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] confraternita ed ebbe il coordinamento delle scuole parrocchiali.
Oggetto di attenzione furono anche le comunità religiose femminili, dove l'intervento contro l'indisciplina trovava spesso ostacoli nelle influenti famiglie delle fanciulle mandate nei ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] i loro pastori; ma per altro verso nulla avrebbe potuto scalfire davvero una concezione della donna che relegava il sesso femminile in una condizione subordinata: ne nacque una precettistica per le mogli, le zitelle e le vedove che fu uno speciale ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] per il pelluvium, nonché accanto ai più diffusi servizi per lavacro composti da brocche e patere ansate per la toletta femminile o per la cura del corpo dei bambini, se ne dovette aggiungere certamente anche una rappresentativa connessa al ceto del ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] la Putta di Porta Tosa: l'opera, proveniente dalla porta cittadina che dà il nome al manufatto, mostra una figura femminile nell'atto di alzarsi le gonne mostrando il pube.
Le superstizioni relative agli animali Molto intenso e ricco è il repertorio ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] una fondazione imperiale o una cappella funeraria privata, che si trattasse del kathólikon di un monastero maschile o di uno femminile.
Le stesse suddivisioni si hanno nei cori degli eletti nelle scene di Giudizio universale (Weitzmann, 1978, fig. 23 ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] inseriti anche nei muri della chiesa della certosa di Villeneuve-lès-Avignon e in quella slovena di Pleterje.Il ramo femminile dell'Ordine certosino nacque nell'inoltrato sec. 12°, quando il monastero di Prébayon in Provenza - che fino al 1140 aveva ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] di nascondere l'argento proprio o altrui nei loro chiostri. Questa proibizione si proponeva anche come un tentativo di riforma dei monasteri femminili, ribadito da un editto contro gli abusi che vi avevano luogo.
L'8 febbr. 1610 il D. fu nominato da ...
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femminile
(ant. e poet. feminile) agg. [der. di femmina]. – 1. a. Di femmina, di donna: sesso f.; corpo, animo, psicologia f.; una grazia squisitamente f.; gusti tipicamente f.; abito f.; arti f.; un’intelligenza tutta f.; linea f., la discendenza...
femminilismo
s. m. [der. di femminile]. – Nel linguaggio medico, presenza di caratteri sessuali secondarî femminili nel maschio, che può dipendere da lesioni, da insufficienza funzionale dell’ipofisi (f. ipopituitarico) o dei testicoli (f....