BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] -IV, VI, Torino 1977, ad Indices. Sulla B. e il movimento di liberazione della donna vedi: F. Pieroni Bortolotti, Femminismo e partiti politici in Italia 1919-1926, Roma 1978, ad Indicem; R. Stites, The Women'sLiberation Movement in Russia, Princeton ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] 1940, ibid. 1981, ad indices; P.V. Cannistraro, La fabbrica del consenso, Bari 1975, pp. 40, 115, 209; F. Pieroni Bortolotti, Femminismo e partiti politici in Italia, 1919-1926, Roma 1978, pp. 42 s., 181, 189, 198, 228 s.; Id., Sul movimento politico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Oltre che per le due guerre mondiali e la velocità dei cambiamenti sociali e politici, [...] di opinione e mobilitazione collettiva che va ad aggiungersi alla lunga lista degli “ismi” del XX secolo (dal femminismo al pacifismo, passando per comunismo, nazismo, fascismo ecc.). L’ambientalismo, o ecologismo, del Novecento ha radici, come quasi ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] che quest'ultimo possa, col tempo, soppiantare il primo. Quel che invece non potrà non accadere è che la teologia femminista obblighi prima o poi tutte le confessioni a ripensare a fondo il loro patrimonio teologico, liturgico e devozionale alla luce ...
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Solidarietà
Rainer Zoll
La nozione di solidarietà ha assunto oggi una tale varietà di significati e di usi che si rende necessario operare una distinzione tra un'accezione ristretta e una ampliata del [...] non identico. In altre parole, comporta l'accettazione dell'altro come altro" (p. 383).
È stata la teoria etica femminista a tematizzare con l'adeguata concretezza e profondità la rilevanza della differenza per la solidarietà. S. Benhabib (1989, pp ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] campi dell'esperienza, si trovano spesso in posizione dominante. Eppure le ragioni femminili, sostenute e razionalizzate dal femminismo, lasciano rimosso proprio il soggetto dell'inconscio, poiché quest'ultimo, in quanto soggetto del desiderio, non ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] di aspirazioni filosofiche si alterna al confessionismo di conflittualità sociale: ed ecco di nuovo la poesia dei marginali, la poesia femminista, la poesia negra, che si rivela in antologie come Axé, 1982, o A Razão da chama, 1986. I poeti sono ...
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- I nuovi ambiti dell’arte. Orientamenti dell’arte contemporanea. La delegated performance. Post medialità dell’arte contemporanea. Tendenze della ricerca artistica dopo la ‘fine’ dell’arte. Bibliografia. [...] dialettica con la controparte utopica, spesso contaminata con altre forme dell’immaginario e intrecciata con istanze diverse (femminismo, ecologia, tematiche di gender). Tale complessità pone la distopia sotto il segno della pluralità e della ...
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GRAN BRETAGNA E IRLANDA DEL NORD, REGNO UNITO DI.
Isabelle Dumont
Giulia Nunziante
Ilenia Rossini
Francesca Romana Moretti
Valerio Massimo De Angelis
Simone Emiliani
– Demografia e geografia economica. [...] che in The pregnant widow (2010; trad. it. La vedova incinta, 2011), ambientato in Italia, riscrive criticamente la storia del femminismo, in Lionel Asbo. State of England (2012; trad. it. Lionel Asbo. Stato dell’Inghilterra, 2013) si diverte con una ...
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Le notizie intorno alla sua vita sono poche e poco sicure. Nacque intorno al 450 a. C., in Atene, nel demo Cidatenèo. E ateniesi e liberi erano, sembra certo, tanto il padre Filippo, quanto la madre Zenodora. [...] tra lui e una delle donne s'impegna una fiera zuffa, quando arriva un certo Clistene, un giovinotto d'Atene più femmina delle femmine, a recar l'annunzio che fra le donne s'è intruso il suocero d'Euripide. Sospetti, perquisizione di Mnesiloco, che è ...
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femminismo
s. m. [der. di femmina]. – Movimento di rivendicazione dei diritti delle donne, le cui prime manifestazioni sono da ricercare nel tardo illuminismo e nella rivoluzione francese; nato per raggiungere la completa emancipazione della...
femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...