Poetessa e narratrice spagnola (Ardales, Malaga, 1819 - ivi 1894). Ebbe parte importante nel movimento letterario femminista catalano iniziato a Barcellona nel 1860. Scrisse poesie narrative, leggende, [...] racconti, romanzi, Recuerdos de Andalucía, Brígida (1851), El alma de una madre, Quien mal anda mal acaba (1862), Jephté, Flores de otoño, Las llaves perdidas (1887), ecc ...
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Scrittrice tedesca (Halberstadt 1865 - Berlino 1916). Figlia del generale von Kretschman, di cui pubblicò nel 1904 le lettere di guerra, vedova nel 1895 del filosofo J. von Gisycki, sposò nel 1896 H. Braun [...] e da questa unione nacque Otto (v.). Fautrice del movimento femminista, vedeva nell'affermazione della socialdemocrazia la realizzazione dell'uguaglianza politica e giuridica della donna. Per quanto pacifista e antimilitarista, approvò nel 1914 l' ...
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Scrittrice inglese (Rock Ferry, Cheshire, 1865 circa - Aylesbury, Buckinghamshire, 1946). Pubblicò il suo primo racconto nel 1895 e il primo romanzo, Audrey Craven, l'anno seguente; ma si affermò soltanto [...] nel 1904 con The divine fire. Più nota negli USA che in Inghilterra, la S. fu anche un'attiva femminista. Il fondo psicopatologico di molti suoi personaggi e la qualità degli intrecci la collocano, nella scia di Joyce, sotto l'influenza di D. M. ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] sul lavoro scenico, dei gruppi diretti da R. Foreman, da R. Wilson, da P. Schumann. I successi e i fallimenti del femminismo sono rivissuti in tutta la loro ambigua complessità nei testi di autrici quali W. Wasserstein, T. Howe, M. Norman, B. Henley ...
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Jakobsdóttir, Svava
Bruno Berni
Scrittrice islandese, nata a Neskaupstadhur (Islanda Orientale) il 4 ottobre 1930. Dopo aver vissuto a lungo negli Stati Uniti, ha esordito nel 1965 con la raccolta di [...] ), seguita poco dopo dalla raccolta Veizla undir grjótvegg (1967, Festa sotto il muro di pietra). Attiva nel movimento femminista islandese a partire dalla fine degli anni Sessanta, J. si è distinta nello stesso periodo con il romanzo Leigjandinn ...
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Poetessa statunitense (New York 1934 - San Francisco 2020). Di origini italiane, esponente di spicco della beat generation, ha raccontato questa esperienza generazionale nel celebre Memoirs of a Beatnik [...] This Kind of Bird Flies Backwards è stata pubblicata nel 1958, il poema epico femminista Loba del 1978 è considerato la sua opera maggiore. Femminista, attivista politica, oppositrice della guerra in Vietnam negli anni Sessanta e negli anni più ...
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Lilli, Laura. – Giornalista e scrittrice italiana (Roma 1937 – ivi 2014). Dopo la laurea in Filosofia alla “Sapienza” di Roma, si è specializzata in Studi americani allo Smith College del Massachusetts [...] ha sempre scritto per la Repubblica, di cui è stata una delle fondatrici. L. ha concretizzato il suo impegno femminista partecipando alle esperienze con le riviste Quarto mondo (1971) e Compagna (1972). All’attività giornalistica ha sempre affiancato ...
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Pseudonimo della scrittrice cinese Jiang Bingzhi (Linli, Hunan, 1904 - Pechino 1986). Si mise in luce nel 1928 con il romanzo Suofei nüshi de riji ("Il diario di Sofia"), singolare testimonianza delle [...] la miseria dei contadini. A Yan'an, dove giunse avventurosamente nel 1936, suscitò vivaci discussioni con il suo scritto femminista Sanbajie you gan ("Riflessioni sull'otto marzo", 1942). Il suo romanzo più famoso, tradotto in varie lingue e ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] ) e quelle di scrittori come E. De Marchi, A. Negri, Neera (Anna Radius Zuccari), ecc. Sono gli anni dell'impegno femminista militante della F. che coprono il periodo 1898-1910, dal quale prenderà, poi, decisamente le distanze.
In una prosa datata in ...
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Nederlandese, letteratura
Fulvio Ferrari
Gli ultimi anni del 20° sec. e i primi del 21° corrispondono a una fase di forte dinamismo nella letteratura di lingua nederlandese: non solo, infatti, si è [...] condizione e del vissuto femminile l'oggetto della loro riflessione: in particolare R. Dorrestein (n. 1954), redattrice della rivista femminista Opzij (Di lato) nonché autrice di numerosi romanzi, e M. de Moor (n. 1941), la quale, dopo il successo ...
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femminista
s. m. e f. e agg. [der. di femmina] (pl. m. -i). – Fautore o seguace del femminismo: le rivendicazioni delle f.; proclamarsi femminista. Come agg., del femminismo, delle femministe: il movimento f.; i comitati f. per il suffragio...
femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...