Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intesa come “scienza del miglioramento della specie umana” attraverso la riproduzione [...] Stopes), dell’aborto, dell’amore libero, dell’eguaglianza fra gli individui, dell’emancipazione del proletariato: dalle prime femministe ai socialdemocratici tedeschi e svedesi, dai fabiani britannici (come G.B. Shaw o i coniugi Webb) ai bolscevichi ...
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Storia delle donne: culture, mestieri, profili
Nadia Maria Filippini
Premessa
Nel considerare la storia delle donne del primo Novecento non si può non partire da quell’evento epocale che fu la prima [...] hanno mai voluto che andassi nella scuola pubblica […]»(86). Alcuni vengono messi in collegio: i maschi al collegio «Ravà», le femmine dalle suore del Sacro Cuore o in quelle di Nevers (dove si parlava francese).
I momenti di incontro tra genitori e ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] compagne. Tra i gorilla e gli scimpanzé, il maschio che assume il ruolo di capo ha il monopolio delle femmine; pertanto, concluse Darwin, "risalendo alquanto indietro nel tempo e a giudicare dalle abitudini sociali dell'uomo attuale, l'ipotesi ...
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Selvadurai, Shyam
Selvadurai, Shyam. ‒ Scrittore dello Sri Lanka (n. Colombo 1965), naturalizzato canadese. Da quando aveva diciannove anni, S. (di madre tamil e di padre cingalese) ha scelto di trasferirsi [...] dove il fermento per il processo di affrancamento dai colonizzatori inglesi, le prime agitazioni sindacali, le rivendicazioni femministe si intrecciano con le vite dei due protagonisti, una giovane insegnante che si ribella all’obbligo di sposarsi ...
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Scrittrice britannica (Eastbourne 1940 - Londra 1992). Cominciò a lavorare come giornalista a Croydon, nel Surrey (1958-61), quindi si trasferì a Bristol, dove si laureò in letteratura inglese medievale. [...] (1969), ambientato in un dopoguerra atomico, che ruota intorno alle gesta della sedicenne Marianne. Le sue radicali concezioni femministe trovano l'espressione più compiuta nel romanzo The passion of new Eve (1977; trad. it. 1984) e soprattutto ...
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Orientamento politico e sociologico volto a promuovere il riconoscimento e il rispetto dell’identità linguistica, religiosa e culturale delle diverse componenti etniche presenti nelle complesse società [...] dell’uguaglianza istituzionale, sotto il profilo della loro specifica identità, di determinati gruppi discriminati o marginalizzati (femministe, afroamericani e ispanici e, in seguito, gay e lesbiche).
Caratteristiche
Il m. ha gradualmente acquisito ...
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Nascite, controllo delle
Silvana Salvini
Introduzione: concetti, definizioni, modelli esplicativi
Nelle tendenze della fecondità europea a partire dalla seconda metà dell'Ottocento si possono individuare [...] pareri della Chiesa e dei governi (in linea di massima sfavorevoli a qualsiasi forma di contraccezione) e delle femministe più radicali (divenute favorevoli a metodi di tipo strumentale), le coppie praticavano in misura sempre maggiore il controllo ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] del femminile nell’Italia del ’900, a cura di G. Bonacchi, C. Dau Novelli, Soveria Mannelli 2010 (in partic. C. Giorgi, Il femminismo e le socialiste, pp. 85-97; G. Dalla Torre, Il partito popolare, Sturzo e il voto alle donne, pp. 99-104).
16 M ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] corrispettivi maschi: i rimborsi spese, per es., vanno a buon fine per l'82% dei maschi, ma solo per il 76% delle femmine; inoltre pensavano di poter rimanere nel mondo dello sport al termine dell'attività agonistica il 65% degli uomini e solo il 54 ...
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Condé, Maryse. – Pseudonimo di Marise Liliane Appoline Boucolon, scrittrice della Guadalupa (n. Pointe-à-Pitre 1934). Lascia l'isola natale nel 1953 per completare gli studi in Francia, alla Sorbona, dove [...] distanza critica rispetto ai classici della letteratura caraibica quali la negritudine e la creolità, fortemente caratterizzati da istanze femministe. I suoi romanzi di maggior successo sono Segu (2 voll. 1984, 1985; trad. it. Segù. Le muraglie di ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...