MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] veda Metodo e contenuti delle prime riunioni del gruppo Fuori! di Milano, in Fuori!, I, 1972, 3, p. 4), mutuata dal femminismo e dalle amiche dei collettivi di liberazione femminili a cui Mieli fu sempre molto legato (tra le quali in particolare l ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] si andò complicando per la presenza nelle loro vite di due uomini straordinari per ingegno e moralità, umanisti e femministi: Giovanni Cena – poeta torinese, compagno convivente di Sibilla – e Santi Muratori, che si unì in matrimonio nel 1911 con ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] ) e quelle di scrittori come E. De Marchi, A. Negri, Neera (Anna Radius Zuccari), ecc. Sono gli anni dell'impegno femminista militante della F. che coprono il periodo 1898-1910, dal quale prenderà, poi, decisamente le distanze.
In una prosa datata in ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] 30.000 iscritte, attive in tutte le regioni italiane, l'Unione si impegnò sui grandi temi agitati dal femminismo cattolico: l'ispirazione religiosa ed etica dell'educazione familiare, l'impostazione cattolica dell'istruzione scolastica, l'integrità e ...
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GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] Falzoni. La G. vi espresse soprattutto la sua aspirazione a un'arte libera e autentica e le sue convinzioni libertarie, femministe, pacifiste. Il periodico uscì con irregolarità fino al 1968 e nel corso degli anni sviluppò sempre più l'interesse per ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] dietro di sé. «Dopo aver rifiutato Lenin, perché dovrei oggi giurare su Luce Irigaray?» (Le vedove di Lenin e la deriva femminista, in Micromega, VII (1990), 15, pp. 7-15, in partic. p. 10). E mentre non condivideva la tesi dell'estraneità delle ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] della sera. Negli articoli di questi anni si occupa spesso della condizione femminile. Condivide le rivendicazioni delle femministe ma non il loro atteggiamento orgoglioso e antagonista verso i maschi. La terza raccolta saggistica, Vita immaginaria ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] storia della questione femminile (in Studi storici, 1973, n. 2, pp. 450-461) e la più tarda Rassegna di storia del femminismo per un volume curato da Romain Rainero (L’Italia unita: problemi ed interpretazioni storiografiche, Milano 1981, pp. 287-302 ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] fuoco era anche metafora dell’esplosione dei movimenti del Sessantotto e del continuo avvampare delle proteste studentesche, operaie e femministe. A questi stessi temi era d’altronde dedicata anche l’opera Senza titolo (Libertà o Morte W Marat W ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] traduzione è del 1825). Si tratta di un'operetta brevisssima, ma densissima, in cui il G. prende posizione contro le opinioni "femministe" della d'Épinay. Sul filo del paradosso e dello scherzo, ma in fondo in modo del tutto serio e convinto, il G ...
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femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...