GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] Canal Grande, e della riva cosiddetta dell'Impero, lungo il bacino di S. Marco; gli importanti restauri del teatro La Fenice - quasi interamente ricostruito - e di palazzo Giustinian. In tutti questi casi lo studio del G. fornì i suoi servizi anche ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] della lirica amorosa: la bellezza e il fascino della donna amata, la quale è paragonata alla mitica fenice ("lo cerco solo amar la mia fenice"), la sua crudele indifferenza che converte in marmo persino Cupido ("Quel nemico mortal della natura"), i ...
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STORCHIO, Rosa
Gabriele Bucchi
STORCHIO, Rosa (in arte Rosina). – Nacque a Venezia il 19 maggio 1872, dal secondo matrimonio di Giovanni, maresciallo dei carabinieri, e da Carolina Boot (dal primo matrimonio [...] ), incarnò Mimì Pinson con «grazia impareggiabile» (Benco, 1974, p. 31) nella prima assoluta della Bohème di Ruggero Leoncavallo alla Fenice di Venezia (6 maggio 1897), ripresa poi al Lirico di Milano e a Genova, qui al fianco di Enrico Caruso nel ...
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TAJO, Italo
Giancarlo Landini
Nacque il 25 aprile 1915 a Pinerolo, da Luigi (nato ad Agordo nel Bellunese il 14 aprile 1871; morì a Pinerolo il 23 dicembre 1936) e da Adele Dell’Eve, nata a Camerata [...] , dove fu ospite assiduo, e il Comunale di Bologna, a riprova di un avvenuto salto di qualità. Nel 1943 debuttò alla Fenice di Venezia con La sonnambula (il Conte Rodolfo). Nel 1946 ebbe il primo contatto con gli Stati Uniti, debuttando alla Lyric ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] " e vinse il secondo premio con l'opera in un atto Don Paez, stimata dalla critica, ma accolta con scarso successo alla Fenice di Venezia il 25 marzo 1893. Il 14 luglio 1887 era stato eletto presidente della Società musicale romana (di cui dal 1882 ...
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Borgnine, Ernest (propr. Borgnino, Ermes Effron)
Simonetta Paoluzzi
Attore cinematografico statunitense di origine italiana, nato a Hamden (Connecticut) il 24 gennaio 1917. Ha esordito nel cinema in [...] uno dei superstiti di un aereo che precipita nel deserto del Sahara nel film The flight of the phoenix (1965; Il volo della fenice), il rude generale Worden in The dirty dozen (1967; Quella sporca dozzina) e il capotreno in Emperor of the North Pole ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] in un quadro di Domenico di Bartolo, e un altro originale, nel museo di Berlino con il motivo del drago e della fenice, databile circa il 1400. Segue un gruppo abbastanza compatto di tappeti caucasici dal sec. XV al XVII, con draghi e altri animali ...
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Vasta regione costiera dell'Anatolia occidentale, limitata a N. dal Grande Meandro che la divide dalla Lidia e a S. dal fiume Dalaman, l'antico Indo, che la separa dalla Licia. Montuosa e assai elevata [...] la coltura dei fichi. Pressoché disabitate le coste del golfo di Cos e quelle della penisola di Marmaris, di Cnido e di Fenice.
L'interno della Caria è un altipiano circondato da monti antichi, nel quale la valle dell'Akçay segna l'unico passaggio. È ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] nel 1483 Giovanni Buora e Domenico Duca) dal frontone curvilineo e dagli stipiti decorati a candelabre sorreggenti una fenice e un'aquila in maestà, simboli entrambi del rinnovamento attraverso la fede: un lavoro certo derivato dal repertorio ...
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Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] ). Sul capo del sovrano fu ritrovato un solo disco di giada decorato dalla rappresentazione del combattimento tra un dragone e una fenice, ma erano presenti anche nove altri dischi (bi) di giada insieme a rari bicchieri di giada con manici di bronzo ...
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fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...
fenice2
fenice2 s. f. [italianizzazione (rara) del lat. scient. Phoenix, che è dal gr. ϕοῖνιξ «palma»]. – Nella classificazione botanica, genere di palme delle regioni calde dell’Asia e dell’Africa, di cui la palma da datteri (Phoenix dactylifera)...