USIGLIO, Emilio
Ruben Vernazza
USIGLIO, Emilio. – Nacque a Parma l’8 gennaio 1841 da Ciro Abram Graziadio e da Marianna Sacerdoti.
Nativi di Modena, i genitori discendevano da facoltose famiglie di [...] risonanza quale il debutto del Mefistofele di Arrigo Boito revisionato. Fra il 1876 e il 1877 diresse e concertò alla Fenice di Venezia, introducendo l’Hamlet di Ambroise Thomas sulle scene italiane. Il successo dell’allestimento ebbe eco anche in ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] , pp. 35, 137, 146; Il Regio di Torino, Torino 1970, p. 243; A. Giovine, Il teatro Petruzzelli di Bari, Bari 1971, p. 32; La Fenice, a cura di S. Dalla Libera, Milano 1972, p. 322; G. Degani-M. Grotti, Opere in musica, Reggio Emilia 1976, p. 201; F ...
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MANFRÈ, Giovanni
Marco Callegari
Nacque a Venezia, in parrocchia dei Ss. Apostoli, il 21 maggio 1676. Il padre, Marco, esercitava la professione di chirurgo, mentre della madre è noto solo il nome, [...] 1 genn. 1700 e tacitamente rinnovato ogni cinque anni. Al posto del magazzino il M. aprì una libreria all'insegna "della Fenice risorta" - la stessa della Tipografia del Seminario di Padova - in Merceria al ponte dei Ferali, nelle vicinanze del campo ...
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ROSSI, Domenico Egidio
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Fano il 1° settembre 1659 da Giuseppe, «non meglio indicato maestro» fanese, e dalla bolognese Cristina Corticiali, i quali ebbero altri sei figli [...] pubblico teatro eretto nel 1664 presso l’arsenale del porto, distrutto da un incendio il 20 novembre 1709.
Riaperto come La Fenice nel carnevale del 1712, il teatro sviluppava una sala a quattro ordini di palchetti lignei su pianta a U allungata, dai ...
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PUECHER PASSAVALLI, Virginio
Stefano Locatelli
PUECHER PASSAVALLI, Virginio. – Nacque a Lambrugo (Como) il 16 dicembre 1926, secondogenito di Giorgio (notaio) e Annamaria Gianelli. La famiglia, di nobili [...] testo di Hyperion. Lirica in forma di spettacolo; ne curò altresì la regia in collaborazione con Rosita Lupi (teatro La Fenice, Biennale di Venezia, 1964).
Tra le sue successive regie liriche, degne di nota furono Lulu di Alban Berg (Firenze, teatro ...
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BIXIO, Cesare Andrea
Lucia Bonifaci
Nacque a Napoli l'11 ott. 1896 da Carlo, ingegnere genovese, nipote del generale Nino Bixio, e da Anna Vilone, napoletana. Dopo la perdita prematura del padre, fu [...] e alla musica da film in particolare. Nel 1921 compose Filava filava, che lui stesso interpretò al teatro napoletano La Fenice, dove conobbe il cantante Gabrè. Gabrè era lo pseudonimo dell'avvocato Aurelio Cimato, che aveva abbandonato la sua ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] può quindi dedurre che dietro alla vicenda ci fosse una disputa tra sostenitori dei due teatri alla vigilia dell'apertura della Fenice.
Il M. tornò comunque a essere applaudito a Venezia nella stagione del carnevale del 1793 e in quella del 1795 alla ...
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GNECCO, Francesco
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Genova intorno al 1769. Secondogenito di quattro figli, era stato destinato dal padre, Giambattista, all'attività commerciale; manifestò tuttavia sin [...] (G. Camagna, Venezia, teatro di S. Giovanni Grisostomo, 25 maggio 1803); Arsace e Semiramide (G. Rossi, Venezia, teatro La Fenice, 31 genn. 1804); Il geloso corretto (G. Artusi, Venezia, teatro di S. Giovanni Crisostomo, 18 apr. 1804); Carolina e ...
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VIOTTI, Marcello.
Elisabetta Torselli
– Nacque il 29 giugno 1954 a Vallorbe, nel canton Vaud (Svizzera francese), registrato all’anagrafe con i nomi Marcel Jules Pierre, primogenito di Valentin Georges [...] , con regìa e scene di Pier Luigi Pizzi, e di Richard Strauss Ariadne auf Naxos (2003). Dopo la riapertura della Fenice in campo S. Fantin nel dicembre del 2003, sviluppò in ambito sinfonico e operistico alcune vocazioni già emerse nell’arco della ...
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LAZZARI, Francesco
Massimiliano Savorra
Nacque nel 1791, ma non si conoscono né il luogo né altri dati sulla famiglia di provenienza.
Circa la questione di un doppio cognome del L., che compare sia [...] delle belle arti in Venezia. Memoria, Venezia 1835; Descrizione del teatro della Fenice, Venezia 1836; Monumento al prof. G.A. Selva nel vestibolo della Fenice, Venezia 1838; Vita del Selva nella "Bibliografia degli italiani illustri" del De ...
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fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...
fenice2
fenice2 s. f. [italianizzazione (rara) del lat. scient. Phoenix, che è dal gr. ϕοῖνιξ «palma»]. – Nella classificazione botanica, genere di palme delle regioni calde dell’Asia e dell’Africa, di cui la palma da datteri (Phoenix dactylifera)...