DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] 1889, per integrare le risorse cuprifere, acquistava la miniera di Boccheggiano e a fine secolo controllava i giacimenti di Fenice Massetana e Capanne Vecchie, tutti in Maremma. Ma la maggior difficoltà dei primi anni era certamente costituita dalle ...
Leggi Tutto
MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] a Venezia, dove sarebbe rimasto fino al 1802.
A Venezia si mantenne forse suonando la viola nell’orchestra del teatro La Fenice e con lezioni di musica. Certamente, già dal 1791, collaborò strettamente con l’ospedale dei Mendicanti. Le sue prime ...
Leggi Tutto
GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] Un ballo in maschera, accanto a G. Bechi e Gina Cigna; 1939), e Puccini (Manon Lescaut; 1939). Fu inoltre al teatro La Fenice di Venezia (1928), all'Opera di Budapest (1929), quindi nello stesso anno all'Arena di Verona, ove tornò ne L'africana (1932 ...
Leggi Tutto
MARINELLI, Gaetano
Daniele Carnini
MARINELLI (Marinello), Gaetano. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1754. Prota-Giurleo (1960, col. 134) è stato il primo a retrodatare la data di nascita del M. – concordemente [...] Settecento, in cui il M. e il librettista G. Rossi interpolarono una scena del sotterraneo «composta espressamente» (teatro La Fenice, Ascensione 1800). Dopo la Rocchetta in equivoco (G. Foppa; teatro S. Moisè, carnevale 1802) e la dubbia I diversi ...
Leggi Tutto
NASOLINI, Sebastiano
Daniele Carnini
– Nacque con tutta probabilità nel 1768 (Gervasoni, 1812, p. 199; 1767 per Choron - Fayolle, 1811, p. 84).
La nascita a Piacenza, spesso citata in letteratura, non [...] infatti improvvisamente dal 1800. Un indizio e silentio è l’interpolazione nella Morte di Cleopatra (Venezia, teatro La Fenice, maggio-giugno 1800) di una scena del sotterraneo «composta espressamente» da Gaetano Marinelli su libretto di Gaetano ...
Leggi Tutto
GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] successo sia di pubblico sia di critica (cfr. Pannain, pp. 245 s.; l'opera sarebbe stata ancora rappresentata lo stesso anno alla Fenice di Venezia, e poi di nuovo nel 1940 a Trieste e nel 1954 al Piccolo Teatro di Firenze).
Nel corso degli anni ...
Leggi Tutto
BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] dramma scritto per lei da G. Patroni Griffi: la prima di In memoria di una signora amica andò in scena al teatro La Fenice di Venezia, per il XXII Festival del teatro, l'11 ott. 1963, ed ella vi incarnò una Mariella Bagnoli "perfetta", che le meritò ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] che sono stati già citati, si ricordano i seguenti libretti, tutti in 3 atti, scritti per Donizetti: Belisario, Venezia, La Fenice, 4 febbr. 1836 (rielaborazione del Belisaire di J. F. Marmontel, 1766); L'Assedio di Calais, Napoli, S. Carlo, 19 nov ...
Leggi Tutto
PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] nel terreno scivolosissimo dell’attualità. Altre collaborazioni del 1850-51 – oltre a quelle sporadiche con L’Era nuova, La Fenice e Il Tesoro – lo videro impegnato nel Rastrello e nella Gazzetta dei teatri, sulla quale pubblicò il dramma L’artista ...
Leggi Tutto
ZANDOMENEGHI, Luigi.
Elena Catra
– Nacque a Colognola ai Colli (Verona) il 20 febbraio 1779, da Pietro e da Caterina Gonzato o Conzato (Rizzioli, 2016, p. 512). Fonti dell’epoca narrano che la famiglia [...] , ma è noto che egli era assorbito dalla didattica e che nel 1837 fu impegnato nei lavori di restauro del teatro La Fenice, devastato da un incendio nel 1836.
Nell’agosto del 1838, dopo l’incoronazione a Milano, l’imperatore Ferdinando I si spostò a ...
Leggi Tutto
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...
fenice2
fenice2 s. f. [italianizzazione (rara) del lat. scient. Phoenix, che è dal gr. ϕοῖνιξ «palma»]. – Nella classificazione botanica, genere di palme delle regioni calde dell’Asia e dell’Africa, di cui la palma da datteri (Phoenix dactylifera)...