MORTELLARI, Michele
Lorenzo Mattei
– Nacque a Palermo intorno al 1747.
La data di nascita si deduce dagli annunci mortuari di due riviste inglesi (The European magazine and London review, vol. 51, [...] per un’estrema scrittura veneziana venne con l’invito a musicare la cantata Adria risorta di Caterino Mazzolà (teatro La Fenice, 6 febbraio 1806) per la visita a Venezia del viceré d’Italia Eugenio di Beauharnais con la consorte Augusta Amalia ...
Leggi Tutto
COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] . 15 marzo) a Dublino (Puritani e Trovatore)a Liverpool, Manchester, Londra e infine, per l'apertura della stagione 1870-71 alla Fenice, a Venezia. Il C. era ormai nel pieno possesso dei propri mezzi vocali e scenici e l'interpretazione che dette in ...
Leggi Tutto
JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] nel 1354 (e inoltre, oppure, della sua incoronazione a Milano l'anno seguente); nel testo di questo e di altri due madrigali (Fenice fu' e vissi pura e morbida e Soto l'imperio del posente prince) si scorgono i riferimenti alle insegne e al nome di ...
Leggi Tutto
BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] , è quello di una poesia che sorge come "illuminazione" dalla cronaca, e alla cronaca ritoma per risorgeme, e così via, quasi fenice dalle proprie ceneri.
Ma col passare degli anni questa cenere si è fatta essa stessa incandescente: "novità" che, già ...
Leggi Tutto
STOLZ (Stolzova, Stolcova), Teresa
Federica Camata
STOLZ (Stolzová, Štolcová), Teresa (Terezie, Teresina). – Di origine boema, nacque il 2 giugno 1834 a Kostelec nad Labem nel distretto di Mělník, nell’odierna [...] , di cui ben 12.000 per il solo cachet della prima donna. Nella stagione di Carnevale-quaresima 1871 si esibì alla Fenice di Venezia negli Ugonotti di Meyerbeer (Valentina), nel Don Carlo, in Ruy Blas di Filippo Marchetti (Maria), nel ruolo eponimo ...
Leggi Tutto
ROTELLA, Domenico detto Mimmo
Marco Pierini
– Nacque a Catanzaro il 7 ottobre 1918 da Vincenzo, meccanico del genio civile, e da Teresa Curcio, modista.
Secondogenito di quattro fratelli (Ferruccio, [...] riporti fotografici, intitolata Vatican IV, si tenne alla Galerie J nel 1965, mentre l’anno dopo nel foyer del teatro La Fenice di Venezia fu la volta degli artypo. In virtù dell’utilizzo di queste due tecniche di riproduzione meccanica dell’immagine ...
Leggi Tutto
PERTILE, Aureliano
Giancarlo Landini
– Nacque a Montagnana (Padova), il 9 novembre 1885, da Giuseppe, calzolaio, e Maria. Il giorno in cui nacque fu battezzato il suo concittadino Giovanni Martinelli, [...] Trieste, al Comunale di Treviso nel 1941; al Corso di Bologna e al Comunale di Firenze nel 1942; al Puccini di Udine, alla Fenice di Venezia, al Comunale di Firenze, all’EIAR di Roma nel 1943; al Verdi di Trieste, al teatro del Popolo di Torino nel ...
Leggi Tutto
TERABUST, Elisabetta
Emanuele Burrafato
– Nacque a Varese il 4 agosto 1946 da Guido Magli, consulente aziendale napoletano, e da Charlotte Terabust, truccatrice francese, attiva nel mondo del cinema. [...] York e Kennedy Center di Washington), e per loro fu appositamente allestita una Giselle (coreografia di Evgenij Polyakov) alla Fenice di Venezia nel 1978. Condivise con Nureyev l’interesse per il metodo di Stanley Williams, evoluzione della tecnica ...
Leggi Tutto
TIBERINI, Mariano, in arte Mario
Giancarlo Landini
TIBERINI, Mariano, in arte Mario. – Nacque a San Lorenzo in Campo, a sud di Pesaro e Urbino, l’8 settembre 1826, in una famiglia di onorevoli condizioni, [...] Howard di Errico Petrella all’Apollo di Roma (Carnevale 1866), in Don Diego de’ Mendoza di Giovanni Pacini alla Fenice di Venezia (Carnevale 1867) e soprattutto nella versione definitiva della Forza del destino, alla Scala il 27 febbraio 1869 ...
Leggi Tutto
RAIMONDI, Gianni
Giancarlo Landini
RAIMONDI, Gianni. – Nacque a Bologna il 17 aprile 1923, secondo di quattro fratelli e una sorella; il padre gestiva un’attività commerciale, coadiuvato dalla madre, [...] , nel 1965 Guglielmo Tell, che riprese al Nuovo di Torino l’anno successivo. Si esibì al Massimo di Palermo, alla Fenice di Venezia, dove nel 1972 fu Roberto in una rara ripresa del Roberto Devereux di Donizetti con Montserrat Caballé, all’Opera ...
Leggi Tutto
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...
fenice2
fenice2 s. f. [italianizzazione (rara) del lat. scient. Phoenix, che è dal gr. ϕοῖνιξ «palma»]. – Nella classificazione botanica, genere di palme delle regioni calde dell’Asia e dell’Africa, di cui la palma da datteri (Phoenix dactylifera)...