Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] , in Popoli e Civiltà dell'Italia antica, III, Roma 1974, pp. 11-142; F. Barreca, La Sardegna fenicio-punica, Sassari 1979; id., La Sardegna e i Fenici, in Ichnussa. La Sardegna dalle origini all'età classica, Milano 1985, pp. 349-417; V. Tusa, I ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stoicismo
Paolo Togni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il richiamo al socratismo e la forte sistematicità della dottrina sono i due caratteri [...] e Cratete
Vite dei filosofi, Libro VII, 2-3
L’incontro [di Zenone] con Cratete è stato tramandato così: dopo aver comprato in Fenicia della porpora, naufragò con tutto il carico nei pressi del Pireo. Salì ad Atene (aveva già l’età di trent’anni) e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La cultura romantica nasce a partire da un confronto con gli antichi, riprendendo i [...] della cultura greca non viene negata, ma la si inserisce nel contesto delle altre civiltà antiche, come quella egizia o quella fenicia, di cui la Grecia appare debitrice, anche se capace di una sintesi superiore e originale. Le varie età del mondo ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] punici e iscrizioni greche. Su alcune stele votive più antiche, insieme a rappresentazioni e simboli punici l'iscrizione è fenicia; su due defixiones plumbee le formule di maledizione sono greche. Anche in un greco scorretto è l'iscrizione della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla musica del Vicino Oriente antico
Luca Marconi e Eleonora Rocconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’indagine filogenetica [...] privilegiato tra Oriente e Occidente – e per le quali è senza dubbio dimostrata un’attività di tipo musicale, come nella società fenicia e punica (per la quale sono attestate pratiche di musica e danza in ambito funerario e votivo, ad esempio); o in ...
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SANT'ANGELO MUXARO (v. vol. VI, p. 1116)
E. Bresciani
Dopo le campagne di scavi condotte da P. Orsi e U. Zanotti Bianco negli anni 1931 e 1932 nel territorio attorno S. A. M. non si sono più avute, per [...] di S. A. M., coppe e anelli d'oro (v. vol. VI, figg. 1234-1235) che B. Pace aveva classificato come oggetti fenicio-ciprioti importati in Sicilia agli inizi del VII sec. a.C., mentre da G. Becatti erano stati assegnati a officine locali del VI-V sec ...
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CAYLUS, Anne Claude Philippe conte di
E. Lissi
Uno dei maggiori antiquarî-archeologi del XVIII secolo, nato a Parigi nel 1692, morto a Parigi nel 1765.
Nel 1716 visita Smirne, Efeso, Colofone, si ferma [...] se è piuttosto vago per la Grecia, confuso per l'Etruria, vede chiaro per Roma e scrive con senno sull'Egitto e sulla Fenicia. Gli si deve la prima vera illustrazione dell'arte di Persepoli, e notevolissime considerazioni sull'arte di Cipro, di Malta ...
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Semiti Gruppo linguistico del Vicino Oriente che in origine occupava la regione compresa fra i monti Tauro e Antitauro a nord, l’altopiano iranico a est, l’Oceano Indiano a sud, il Mar Rosso e il Mediterraneo [...] il 7° e il 6° sec. a.C., con la conquista assira e babilonese. Più a lungo si mantiene Cartagine, colonia fenicia nell’Africa settentrionale e grande potenza marinara.
Nel 1° millennio a.C. si hanno le prime notizie di Stati sudarabici: nell’Arabia ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] gran prevalenza, l'azzurro, mentre rarissimo è il verde. Nulla possiamo dire di questa tecnica nelle arti primitive della Fenicia, dell'Asia minore e della Persia, oltre la menzione dei frammenti d'intonaco dipinto in rosso trovati a Susa.
Civiltà ...
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SARCOFAGO (σορός, σαρκοϕαγός, sarcophăgus)
Goffredo BENDINELLI
Antonia NAVA
Custodia fabbricata in materia qualsiasi (legno, terracotta, pietra, marmo, piombo o altro metallo), per contenere un cadavere. [...] trovarono quattro di codesti sarcofagi. Dalla Siria l'uso del sarcofago antropoide si diffonde in paesi di colonizzazione fenicia, come a Cartagine, dove si sono rinvenuti alcuni sarcofagi del genere, di finissima esecuzione, scolpiti e dipinti, che ...
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fenicato
agg. [der. di fenico1]. – Di preparato contenente acido fenico (ossia fenolo): aceto f., miscela antisettica a base di acido fenico, aceto e acqua di colonia; cotone f., cotone imbevuto di acido fenico.
fenice1
fenice1 s. f. [dal lat. phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος s. m.]. – 1. Uccello sacro e favoloso degli antichi Egiziani, che lo rappresentavano in figura di airone (mentre Erodoto lo descrive simile a una grossa aquila, con piumaggio...