- Quinta lettera dell'alfabeto romano, in cui occupa lo stesso posto che questo simbolo occupava nell'alfabeto fenicio; in questo, però, e negli alfabeti semitici da esso derivati, non indicava la vocale, [...] era volta a sinistra ed aveva il tratto verticale prolungato in basso (???). I Greci, adattando alla loro lingua i segni fenici, volsero per primi il segno ??? a indicare la vocale e, lo voltarono verso destra e lo resero simmetrico, sopprimendo il ...
Leggi Tutto
Ventesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Ha la stessa origine remota di v, w, y, da un’unica lettera dell’alfabeto fenicio; e con v ha una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] I latini avevano infatti in età classica la sola lettera V, sia con il valore vocalico della u italiana di uno (come nel lat. vnvs), sia con quello semiconsonantico della u italiana di quale (lat. qvalis). ...
Leggi Tutto
Orientalista tedesco (Northeim 1887 - Halle 1973), prof. nell'univ. di Halle. Ha dedicato la sua vasta produzione scientifica all'Antico Testamento, al fenicio, all'ugaritico, specie sotto l'angolo visuale [...] della religione. Tra le sue opere, fondamentali: Einleitung in das Alte Testament (1934), Philister und Phönizier (1936), Ras Schamra und Sanchunjaton (1939), Tempel und Kulte syrischer Städte (1941), ...
Leggi Tutto
Quinta lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
Trae origine dalla lettera E dell’alfabeto greco, che a sua volta risale a un prototipo fenicio usato dai Fenici propriamente con il valore di h.
In fonetica, [...] nell’ortografia italiana la lettera e rappresenta due distinti fonemi vocalici, la e aperta o larga ‹è› e la e chiusa o stretta ‹é›. Le due vocali appartengono alla serie palatale e sono intermedie tra ...
Leggi Tutto
Decima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta l’occlusiva velare sorda (il suono proprio di c in casa, fuoco, acuto).
Linguistica
Nell’alfabeto fenicio portava il nome di kap e con la forma
rappresentava [...] schematicamente la palma della mano. Passata nell’alfabeto greco, prese la forma
nelle iscrizioni sinistrorse, e in quelle destrorse la forma
,
che finì col prevalere. Anche nell’alfabeto latino, derivato ...
Leggi Tutto
TAPSO (Thapsus, Θάϕος)
Pietro ROMANELLI
Città dell'Africa proconsolare, posta sulla costa orientale, nel sito dell'attuale Ras Dimas. Il nome è probabilmente fenicio e deriva forse da un termine comune [...] designante qualche particolarità del luogo, dato che si ritrova eguale in altro punto della costa africana (v. rusicade) e in Sicilia. Certo la città fu fiorente emporio marittimo al tempo dell'egemonia ...
Leggi Tutto
. È l'odierna Sussa (franc. Sousse), sulla costa orientale della Tunisia, antica colonia di Tiro. S'ignora la forma esatta del nome fenicio, trascritto dai Greci per lo più 'Αδρύμης, che i Romani fecero [...] ai Pompeiani; e, dopo la vittoria, egli la punì con una forte taglia, collocandovi forse anche una colonia militare. La città fenicia continuò tuttavia ad esistere nei primi tempi dell'impero; con la colonia non si sarebbe fusa che più tardi. Non si ...
Leggi Tutto
ELIODORO di Emesa (῾Ηλιόδωρος ᾿Εμισηνός)
A. Pertusi
Scrittore greco. Al termine del suo romanzo, Le Etiopiche o Storia etiopica, l'autore si dichiara "fenicio di Emesa, della stirpe di Helios, Eliodoro, [...] ii, p. 634 Hussey) e qualche altra fonte tarda, appare piuttosto dubbia. Sembra accertato comunque che fu veramente della Siria fenicia (Emesa), di famiglia sacerdotale legata al culto solare. Il fatto di trovare esaltati nel suo romanzo il culto di ...
Leggi Tutto
Vedi CHERCHEL dell'anno: 1959 - 1994
CHERCHEL (Iol; Caesarea)
M. Floriani Squarciapino
Città della Mauretania, sulla costa mediterranea, in Algeria. Sorse come emporio fenicio e fu chiamata Iol, forse [...] dal nome di una divinità punica. Elevata a dignità di capitale della Mauretania da Bocco, raggiunse particolare splendore sotto Giuba II, che, restaurato da Augusto sul trono paterno, la ribattezzò Gaesarea ...
Leggi Tutto
Yadnana
Nome assiro (9°-7° sec. a.C.) dell’isola di Cipro, intesa come «l’isola dei danana», uno dei «popoli del mare» (egiziano e babilonese danuna, fenicio dnnym) che nel 12° sec. a.C. si era stanziato [...] lì e sulla prospiciente costa della Cilicia (Adana). A prevalente colonizzazione greca, divenne sinonimo di Yawan (Ionia, la grecità tutta per gli assiri) ...
Leggi Tutto
fenicio
fenìcio agg. [dal lat. Phoenix -icis, gr. ϕοῖνιξ -ικος] (pl. f. -cie). – Dei Fenici (lat. Phoenices, gr. Φοίνικες), popolazione di stirpe semitica che abitava anticamente la Fenicia (zona costiera del Mediterraneo orient. corrispondente...
fenicato
agg. [der. di fenico1]. – Di preparato contenente acido fenico (ossia fenolo): aceto f., miscela antisettica a base di acido fenico, aceto e acqua di colonia; cotone f., cotone imbevuto di acido fenico.