CAVAGLIERI, Guido
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 1º genn. 1871, in una famiglia della ricca borghesia israelitica, da Isaia e da Giuseppina Luzzatti. Iscrittosi alla facoltà giuridica dell’università [...] la legislazione vigente nei vari Stati, con particolare riguardo all’Occidente. Nel secondo volume il C. trattava il fenomeno sotto il profilo sociologico e della prevenzione sociale, mentre il Florian lo esaminava come “fatto individuale”, toccando ...
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BOCCHECIAMPE, Giovanni Francesco
Giovanna Calabrò
Nato ad Oletta, in Corsica, verso il 1773, emigrò giovanissimo per sfuggire alla "barbarie giacobina", entrando nell'esercito del principe di Condé [...] il Corbara fu scambiato per il principe ereditario di Napoli: in parte per una reale somiglianza, in parte per un fenomeno di suggestione la notizia apparve verosimile e si propagò rapidamente. A Brindisi il loro arrivo, dopo alcuni sospetti, suscitò ...
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BONACINI, Carlo
Enrico Ferri
Nacque a Modena il 15 ag. 1867 da Pellegrino e Clelia Zanoli. Compì gli studi universitari alla scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò con pieni voti assoluti [...] Interessanti sono anche gli studi del B. sull'ottica fisiologica; a questo proposito è da ricordare lo scritto Sopra un particolare fenomeno della visione colorata, in Ann. di oftalmol. e clinica oculistica, LV (1927), n. 9, pp. 1-15. Studiò anche la ...
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CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] avrebbe potuto, i popolari.
La sua posizione di piena indipendenza nell'ambito del Partito popolare emerse anche riguardo al fenomeno fascista. Nell'aprile 1921, quando il fascismo si era appena affacciato nella vita politica sarda, il C. manifestò ...
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ARCASIO, Giovanni Francesco Alessandro
Filippo Liotta
Nacque a Bistagno (rovincia di Alessandria) il 23 gennaio 1712. Studiò giurisprudenza a Torino e fu allievo del Dani, del Galea e del Campiani. [...] sabaudo e della giurisprudenza delle magistrature regie, che riteneva aspetti particolari e parziali dell'unico fenomeno giuridico universale che maggiormente lo interessava: l'ius commune.Questa impostazione metodologica domina l'opera principale ...
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ALLIEVI, Lorenzo
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 18 nov. 1856 e, laureatosi a Roma nel 1879, si dedicò dapprima all'ingegneria ferroviaria, divenendo rapidamente una delle figure più eminenti della [...] semplicità ed eleganza. Lo studio era completato nel 1932 con una nuova memoria, che illustra l'influenza che i fenomeni di moto perturbato possono avere sulle modalità di regolazione delle turbine idrauliche e deduce criteri e formule importanti per ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] di breve periodo con i movimenti di più lungo periodo del sistema economico, trattando con i medesimi strumenti analitici i fenomeni ciclici e lo sviluppo in senso proprio, e d'altra parte allontanava di fatto l'economia dallo studio delle forze ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] presenza nell'isola del M., di cui è ignota un'attività precedente, è da porsi in relazione con quel documentato fenomeno di immigrazione massiccia in Sicilia nella seconda metà del XV secolo di scultori provenienti per lo più dalla Toscana e dalla ...
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TONINI, Ersilio
Gianluca Della Maggiore
– Nacque a Centovera, frazione di San Giorgio Piacentino (Piacenza), il 20 luglio 1914, terzo di cinque figli, da Cesare, mezzadro e capo-bifolco, e da Celestina [...] dal 1971); la battaglia antiabortista con l’istituzione a Cervia nel 1982 del Centro per l’aiuto della vita; i fenomeni della tossicodipendenza e dell’AIDS con il varo nel 1984 del Centro ravennate di solidarietà; la campagna di solidarietà, promossa ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] i due volumi dei Systèmes socialistes, che il B. stesso avrebbe definito come studio di "zone sociologiche adiacenti al fenomeno economico" (I rapporti fra la scienza economica e la sociologia nell'opera paretiana, in Giornale degli economisti, s. 4 ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...