La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] . Una metodologia per realizzare copie senza calco, in BdA, 41 (1987), pp. 111-25; C. Meucci - M. Micheli, Studio dei fenomeni di interazione tra materiali da impronta e patine da corrosione, Roma 1990; E. Borrelli - C. Meucci, La copia per contatto ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] muro d'ambito di un edificio monumentale di epoca romana (Santa Maria della Scala, 1991, p. 15, fig. A). Il fenomeno in questione, che pure si riscontra in molti dei grandi centri antichi a partire da Roma (Krautheimer, 1980; Manacorda, Zanini, 1989 ...
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PANAITIOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico la cui attività può esser circoscritta sullo scorcio del VI e nei primi due decennî del V sec. a. C. Il Furtwängler per primo riconobbe nel gruppo [...] risolto in una serie di personalità artistiche la cui attività può esser seguita per più di mezzo secolo. Per un fenomeno analogo, il Pittore di P., artista di grande ricchezza interiore e di una sconcertante molteplicità di aspetti, si è trovato ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] o plastica dell'artista, quale si manifesta in quel determinato e concreto momento creativo; ma il fenomeno riguarda la personalità dell'artista, che può inconsapevolmente ''trasferire'' nel disegno... valori eminentemente scultorei, anche se ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] nelle fondazioni delle chiese e all'uso del laterizio, anch'esso di recupero, disposto in filari ondulati negli elevati. Il fenomeno dell'introduzione in urbe delle reliquie dei martiri, ormai compiuto a Roma alla metà del IX secolo, comportò alcune ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] due sepolcri depositati a Cefalù da Ruggero II, ma mai adoperati; Deér, 1959). Nuovamente una linea fluida e ininterrotta lega i fenomeni, con il tramite della Chiesa cattolica, per suo conto non certo esente dal fascino del porfido (si pensi all'uso ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] de Lachenal, 1990, n. 30). In un'ottica invece dinastica, in Francia, allo scadere del Duecento, si manifestò un nuovo fenomeno, consistente nella donazione a chiese e abbazie di statue lignee come ex voto da parte di re e grandi feudatari, oggi note ...
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TERENZIO AFRO, Publio
F. Cecchini
Poeta comico romano (195/190-159 a.C.), T. fu uno degli autori classici più apprezzati nel Medio Evo, modello per eccellenza della poesia comica, opposto e complementare [...] un unico esemplare tardoantico privo di immagini, il Codex Bembinus (Roma, BAV, Vat. lat. 3226), avvenne nell'ambito dell'imponente fenomeno di recupero e trasmissione di testi classici che caratterizzò la prima età carolingia: un codice di T., forse ...
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primitivismo
Flaminia Giorgi Rossi
Il sogno del ritorno alle origini
Il primitivismo è la tendenza di personalità e movimenti europei a trarre ispirazione da manifestazioni artistiche e culturali delle [...] come Keith Haring e Jean-Michel Basquiat, nei loro graffiti hanno utilizzato elementi di culture figurative non occidentali. Oggi, fenomeni radicali come il tatuaggio, il piercing e altre pratiche estreme sul corpo sono considerati da alcuni forme di ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] caratteristica dell'economia israeliana durante il periodo 1967-70 fu la sua esposizione a forti tensioni. Le cause di questo fenomeno sono ben note: le necessità della difesa assorbivano più di un quarto del prodotto nazionale lordo e il volume degl ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...