KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] onde. Di tale tipologia, destinata a ricoprire un ruolo preponderante nel processo di semplificazione architettonica innescato dal fenomeno di frammentazione feudale, si conserva un esempio nella chiesa della Trinità, voluta dal principe di Černihiv ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] Committee for the restitution of the Partenon marbles. La constatazione dei danni provocati dalle vicende belliche e da fenomeni di dilagante mercificazione delle opere d'arte, unita al diffondersi di una generalizzata sensibilità verso il patrimonio ...
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ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] e mariane.Per le epoche successive (secc. 14° e 15°) le icone delle Grandi Feste sono più rare e il fenomeno non ha carattere locale. Al contrario, conobbe una certa diffusione la serie della Grande Deesis, con numerose figure di apostoli a ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] orditura fantasiosamente gotica dei possibili precedenti iconografici.L'immensa fortuna pittorica e illustrativa dei Triumphi è fenomeno squisitamente umanistico e quattrocentesco, ma, ancora vivente il poeta e per sollecitazione di un committente, è ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] nel sec. 13°, grazie alla concomitante fioritura del culto mariano e dello studio degli a. da parte dei teologi. Questo fenomeno interessò la Francia (Chartres, cattedrale, vetrata del coro, 1215 ca.), l'Italia (Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] inventati numerosi nuovi tipi che si succedono l'uno all'altro a breve intervallo di tempo durante tutto il secolo. Un fenomeno notevole di questo periodo è l'uso di alcuni tipi soltanto in aree geografiche assai limitate. Si può anche ricercare la ...
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BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] realtà finalizzato a una politica interna di 'sano federalismo' (Zakar, 1978).Rapportato alla figura storica di B., il fenomeno esce dall'indefinito di un presunto quid cistercense atemporale (Aubert, 1958), ancorandosi a dati di fatto misurabili; ne ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] ca. ottanta nomi di artisti. Di rado, per altro, si fa menzione di a. in opere letterarie e tale fenomeno può significativamente sottolineare la scarsa considerazione di cui essi godevano anche presso gli scrittori. Un'eccezione è costituita dalla ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] della II fase. Essa si esplica soprattutto nella forma delle anse, che spesso terminano con protomi di animali. Un simile fenomeno, che non resta senza riflessi nella cultura delle tombe a fossa del retroterra picentino e dell'alta valle del Sele (S ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] tal senso un ruolo chiave, altamente significativo anche per gli sviluppi successivi. Certamente è possibile indicare questo fenomeno come caratteristico tanto della fase tarda di N. quanto di quella iniziale di Giovanni, nelle cui opere posteriori ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...