Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] era diversa. In particolare, l’interrogativa diretta totale presentava, assai più della parziale, in cui comunque il fenomeno era presente (42), una forte e quasi generalizzata tendenza a esprimere il soggetto pronominale e a posporlo al ...
Leggi Tutto
Il cognome, o nome di famiglia, ha la funzione di distinguere un individuo indicando la sua appartenenza a una delle articolazioni minori (famiglia, gruppo familiare, clan, ecc.) della collettività. Rispetto a questa funzione, il nome (nome individuale o personale o prenome; ➔ antroponimi) ha la funzione di identificare un individuo rispetto agli altri. In una prospettiva linguistica nomi e cognomi ...
Leggi Tutto
Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] commerciali con nomi che evocano il mondo ispanico (El Gaucho, Mucho más, Tapa loca, Toros y tapas, Sabor Tropical), fenomeno riscontrabile, d’altra parte, anche in Spagna con i nomi dei ristoranti italiani.
Beccaria, Gian Luigi (1968), Spagnolo e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] di ricerca è condiviso, pur con soluzioni personalissime, dal raffinato B. Malmberg, da H. Gullberg, K. Boye, K.R. Gierow.
Fenomeno letterario tipico degli anni 1930, ma con radici ventennali e conseguenze nei due decenni posteriori, è la nascita e l ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] sia rientrata nel gruppo di paesi ammessi nell’Unione Europea nel 2004. Successivamente, per ragioni dovute sia ai fenomeni di recessione del contesto economico internazionale, sia a fattori intrinseci di debolezza dell’economia nazionale, si è resa ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] occidentalizzante’, più aperto a istanze laiche e alle suggestioni della cultura latino-polacca (K. Sakovyč, S. Počas´kyj).
Fenomeno complesso e per molti versi contraddittorio fu il barocco ucraino (ruteno); suo punto nodale è la decisa svolta verso ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] , che nel 1961 mette in scena Un hombre llamado Isla ed El cepillo de dientes. Negli anni 1970 si fa preponderante il fenomeno del teatro collettivo che, mettendo in secondo piano l’autore, attribuisce ad attori e tecnici il compito di sviluppare e ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] Tracia, propaggine sud-orientale della Penisola Balcanica, è una depressione di forma triangolare. La regione degli Stretti deriva da fenomeni di sommersione attraverso i quali le acque del Mare Mediterraneo colmarono il Mar Nero e il Mare di Marmara ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] derivati con suffisso d'agente tṛC di regola non entrano in composizione con forme di genitivo oggettivo. Pāṇini spiega questi fenomeni nel modo seguente (Cardona 1997, pp. 216, 218-219): per denotare l'oggetto di un'azione, s'introduce una desinenza ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] secondaria ed è spesso erroneamente percepita come tale. Sarebbe necessario indagare la struttura interna di questo fenomeno.
Teoricamente, tale questione può essere affrontata secondo quattro diverse impostazioni: secondo la prima, la lingua orale ...
Leggi Tutto
fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...