CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] l'appoggio dell'arcivescovo della città e del vicario del S. Uffizio per ottenere un intervento del sovrano contro un fenomeno "che non solo un disprezzo portava alla Religione, ma un disturbo preparava alla tranquillità del Governo" (ibid., 23 febbr ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] Proselitismo per il Novo Digesto italiano, Torino 1940), dovesse essere studiato come fenomeno giuridico connesso intimamente con la storia che è la naturale matrice dove il fenomeno stesso è sorto e si è sviluppato.
Tra gli scritti più significativi ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] anatomiche condotte da Morgagni e Valsalva; fu coinvolto nella ricerca di F.M. Zanotti per una spiegazione del fenomeno del turbamento di una bilancia esatta ed equilibrata all'accostarsi di una fonte di calore; istituì inoltre osservazioni ...
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GIOSUÈ (Iosue)
Federico Marazzi
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di questo monaco, eletto abate del monastero di S. Vincenzo al Volturno il 20 ott. 792, dopo sei giorni di vacanza seguiti [...] un'indipendenza di fatto.
Indice di questo stato di cose sarebbe stato, a giudizio di alcuni storici, il precoce fenomeno dell'entrata nella comunità di S. Vincenzo di persone di origine franca, almeno a partire dai primi anni Quaranta (questa ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] . Dai primi interrogatori ai quali vennero sottoposti i tre anabattisti catturati si poté appurare l'entità del fenomeno delle fughe in Moravia grazie alla continua opera di proselitismo condotta da coloro che ritornavano temporaneamente in patria ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] comunità femminili più o meno autonome, votate alla penitenza. Nella sua generazione possiamo isolare il momento iniziale del fenomeno, evidentemente stimolato dalla mistica mendicante, e nella C. si può individuare l'emblema che il suo agiografo ...
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FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] da Casale, ministro generale dell'Ordine.
Il passaggio da un convento eremitico a un convento a ridosso della città - fenomeno che proprio in quegli anni si andava generalizzando presso la famiglia dei frati osservanti, a motivo della scelta di una ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] Cielo, ma "vecchie" stelle appartenenti alla sfera delle stelle fisse che, per il concomitante verificarsi di un insieme di fenomeni ottici, si rendono talora visibili.
A sostegno di questa tesi il D. non adduce soltanto l'autorità di Aristotele, ma ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Pellegrini il compito di assistere i mendicanti della città, ma la Confraternita non fu in grado di arginare il fenomeno.
Di notevole rilevanza furono gli interventi urbanistici, edilizi e artistici voluti da Gregorio XIII. Con la costituzione Quae ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] e secolare, mentre la massa dei fedeli si trovò di fronte a un processo di secolarizzazione sempre più imponente e al fenomeno generale della contestazione, con la conseguente crisi d’autorità, che presto s’estese alla Chiesa e alla stessa figura del ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...