Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...]
Concentrando l’attenzione sulla cronologia della produzione nelle quattro rispettive aree culturali in cui si manifestò il fenomeno modernista, va subito osservato come Costantino e gli effetti storici prodotti dalla sua azione non costituirono un ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] studiosi degli inizi del 21° sec. è essa stessa un fenomeno culturale di notevole interesse, che va spiegato. Una delle sono ricategorizzate come ‘orientali’. Non si tratta di un fenomeno nuovo: già nella seconda metà dell’Ottocento lo sviluppo ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] Sovietica impedì che ci si rendesse completamente conto di tale fenomeno (v. Windsor, 2002). La fine della guerra fredda Il terrorismo para-teologico di matrice islamica è un fenomeno che desta notevole preoccupazione per diverse ragioni: l'entità ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] che essa sia utilizzata da gruppi clandestini di dimensioni ridotte. La dimensione del gruppo consente di differenziare il fenomeno del terrorismo da quello legato alle rivoluzioni o ai movimenti di guerriglia, che coinvolgono strati più vasti della ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] musulmano, si manifestava per la prima volta in Israele il fenomeno dei kamikaze di Hamas e della Jihad, i gruppi dell' Gurion sin dal 1948, per cui la responsabilità morale del 'fenomeno profughi' ricade interamente sul mondo arabo.
3) Confini dello ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] resto, le idee (dei ricercatori e del loro pubblico) relative ai criteri di valutazione delle spiegazioni. In alcuni casi, i fenomeni erano ricondotti a cause naturali, in altri, a cause divine e in altri ancora a entrambe. Inoltre, la maggior parte ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] e non può quindi essere accettato dal cittadino romano.
Ai tempi di Rutilio, in effetti, il monachesimo cristiano è un fenomeno di larga importanza sociale, che si diffonde con estrema rapidità. Nella stessa Gallia, patria del poeta, il numero dei ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] nella chiesa barocca dei Ss. Vincenzo e Anastasio presso la fontana di Trevi a Roma. Importante è anche il fenomeno per cui le diocesi cattoliche concedono alle comunità sia greco cattoliche sia ortodosse chiese, anche antiche e nei centri storici ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] numero" dei componenti i "consegli" cittadini, "nobili - precisa il C. (senza essere sfiorato dal sospetto che il fenomeno, anziché essere imputabile alla "natione", non derivi, invece, dalla gestione oligarchica in quanto tale e non valga, perciò ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] Ma oggi la legittimazione del potere giudiziario da parte del sovrano, riscontrabile in entrambi i casi, è considerata un fenomeno tardomedievale che dev'essere posto in relazione con il movimento per la pace territoriale. Perciò non appare possibile ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...