Economista (Purkesdorf, Vienna, 1900 - Wash ington 1995), prof. nell'univ. di Vienna (1928-36), poi, emigrato negli USA, alla Harvard University (1936-71); dal 1951 socio straniero dei Lincei, premio internazionale [...] . Grande rilevanza hanno anche i suoi contributi alla teoria dei cicli economici, con una particolare attenzione all'analisi del fenomeno dalla stagflazione. Tra le opere: Der Sinn der Indexzahlen (1927), in cui si dà al livello dei prezzi un ...
Leggi Tutto
Batteriologo (Chamberley 1877 - ivi 1950). Nel 1900, dopo la laurea in medicina, fu nominato assistente del laboratorio clinico del St. Thomas' Hospital di Londra; lavorò poi al London Hospital e alla [...] ; questo materiale biologico era in grado di rendere trasparenti altre colonie batteriche non contaminate. Questo fenomeno è ancora conosciuto come fenomeno T.-d'Herelle, in quanto contemporaneamente e indipendentemente F. d'Herelle fece la stessa ...
Leggi Tutto
Fisico teorico (Varsavia 1913 - Mosca 1966); membro di varie istituzioni scientifiche sovietiche, tra cui l'Istituto di fisica teorica e sperimentale (1946) e l'Accademia delle scienze dell'URSS (1964; [...] raffreddamento di 3He solido, per temperature al di sotto di 0,3 K e pressioni intorno a 30 bar (effetto P.); questo fenomeno è alla base del cosiddetto raffreddamento di P., che permette di raggiungere temperature di circa 1 mK. n Teorema di P.: se ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico Barone
Fiorenzo Mornati
Enrico Barone, uomo dalle multiformi attività, divenne economista di rango dopo avere incontrato Maffeo Pantaleoni e Vilfredo Pareto che gli aprirono la strada alla collaborazione [...] (pp. 160, 162, 165).
L’economia dei trasporti
L’economia baroniana dei trasporti li interpreta come una specificazione del fenomeno dei costi connessi, che si ha quando certi beni o servizi si producono mediante lo stesso processo produttivo, con la ...
Leggi Tutto
Illusione
Luciano Mecacci
Il termine illusione (dal latino illusio, derivato di illudere, "deridere, farsi beffe") indica in genere ogni errore dei sensi o della mente che falsi la realtà. Nel linguaggio [...] si è sviluppata una corrente, nota come 'arte cinetica e visuale' e poi Op art (da Optical art), basata proprio sui fenomeni delle illusioni visive (Wade 1978). Le opere di B. Riley e V. Vasarely costituiscono gli esempi più noti di questo indirizzo ...
Leggi Tutto
Fisico olandese (Groninga 1853 - Leida 1926); prof. a Leida, vi fondò (1884) un laboratorio, in seguito diventato famoso, per studî sul comportamento dei corpi alle bassissime temperature. A numerosi lavori [...] 'olio nel vuoto) gli permisero di raggiungere temperature (0,9 K) assai prossime allo zero assoluto e di studiare il fenomeno della superconduttività (detto anche effetto K. O.) che si manifesta nei metalli a tali temperature. Per queste ricerche a K ...
Leggi Tutto
CASTRILLI, Vincenzo
Domenico Miani-Calabrese
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1885 da Carlo e Maria Ricciuti. Laureatosi (1907), entrava per concorso al ministero della Pubblica Istruzione. Poco più di [...] per l'istruzione della donna la scuola d'indirizzo magistrale, e in quali forme e misure si verificasse il fenomeno dell'invasione femminile in scuole precedentemente di frequenza soltanto maschile.
Il C., inserendosi nelle indagini già compiute da R ...
Leggi Tutto
Attore (Roma 1884 - ivi 1936). Insuperabile interprete della beffarda anima romanesca, della quale diede a teatro i saggi più saporiti, in un succedersi impetuoso di abili motti, battute, tu per tu col [...] canzoni erano ripetute da tutti. Ebbe un enorme successo anche in Europa e nelle due Americhe; in Italia si interessarono del "fenomeno P." critici, intellettuali e scrittori, fra cui F. T. Marinetti, che vide nei nonsense e nelle assurdità di P. un ...
Leggi Tutto
Economista italiana (n. Catania 1971). Docente di Economia alla London School of Economics dal 2009, direttrice dal 2012 dei Toyota International Centres for Economics and Related Disciplines, ha concentrato [...] determinata dalle diseguaglianze di genere e dalla marginalità sociale; rilevanti anche i suoi contributi allo studio del fenomeno della corruzione. Insignita di prestigiosi riconoscimenti, quali l’IZA Young Labor Economist Prize (2008), l’Ester ...
Leggi Tutto
Fisico (Cambridge 1892 - ivi 1975), figlio di Joseph John. Prof. di filosofia naturale nell'univ. di Aberdeen (1922-30), poi di fisica nell'univ. di Londra. Membro di numerose accademie e presidente (1940-41) [...] impiegato qualche mese prima allo stesso scopo da C. J. Davisson e L. H. Germer, consentiva l'osservazione fotografica del fenomeno e l'immediato confronto con le figure di diffrazione dei raggi X. Nel 1930 applicò la stessa tecnica sperimentale a ...
Leggi Tutto
fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...