CABEO, Niccolò
Alfonso Ingegno
Nato a Ferrara il 26 febbr. 1586, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nel 1602. Ebbe come maestro di matematica, nel collegio gesuitico di Parma, Giuseppe Biancani; [...] ed accurate, tali da correggere in più punti il sapere acquisito, e perviene, tra l'altro, a determinare il fenomeno della repulsione elettrostatica (il Caverni attribuì al C. anche la scoperta del magnetismo dei mattoni cotti, ma già il Biancani ...
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FRANCESCHI, Giovan Francesco de
Aurelio Cevolotto
Figlio di Giovan Pietro e Catetta (o Caterinetta) Sauli, appartenente a una famiglia della nobiltà "nuova" genovese ascritta all'"albergo" De Franchi, [...] fra quelle di giusdicente del Dominio genovese di terraferma, resa in quegli anni particolarmente difficile dalle recrudescenze dell'annoso fenomeno del banditismo.
Di fatto, giunto a Sarzana l'11 maggio 1604, il F. si trovò subito impegnato in una ...
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BARBIERI, Ludovico
Virginia Cappelletti
Nacque a Vicenza il 24 giugno 17 19 dal conte Ottavio e dalla nobildonna Laura Grassi. Perduto il padre, trascorse la fanciullezza, insieme con altri tre fratefli, [...] molto rev. sig. D. Domenico S. Della generazione e natura de' fulmini,Vicenza 1748),ove si tentava di spiegare il fenomeno con l'ipotesi di un "aereo volume di esalazioni", che "non possono appressarsi oltre misura e mescolarsi senza acquistare una ...
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Bonnard, Mario
Stefania Carpiceci
Attore e regista cinematografico, nato a Roma il 24 dicembre 1889 e morto ivi il 22 marzo 1965. Fu tra i più illustri divi del cinema muto italiano, interprete soprattutto [...] '. Fu l'ultimo film, interpretato al fianco di Lyda Borelli, a suggellare il successo di B., in un'epoca in cui il fenomeno del divismo assumeva in Italia proporzioni dilaganti, fino a raggiungere il suo apice proprio tra il 1910 e il 1919. Lo status ...
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Stilista italiano (Reggio di Calabria 1946 - Miami 1997). La sua produzione, caratterizzata dalla sperimentazione di tecniche e materiali sempre nuovi, abbinata a uno stile originale e spregiudicato spesso [...] fotografi di fama internazionale come R. Avedon, H. Newton e I. Penn. V. è stato inoltre il massimo sostenitore del fenomeno delle top-model. Nel 1989 inaugurò la linea di alta moda Atelier Versace e la linea giovane Versus, disegnata dalla sorella ...
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Stōrmer, Horst Ludwig
Pietro Salvini
Fisico tedesco, nato a Francoforte sul Meno il 6 aprile 1949. Compiuti gli studi presso la J.W. Goethe-Universität di Francoforte, nel 1977 ha conseguito il dottorato [...] , che potevano essere correlati alle medesime grandezze fondamentali già citate, ora, però, divise per numeri frazionari. Tale fenomeno è noto da allora come effetto Hall quantistico frazionario. L'effetto rilevato era spiegabile assumendo che gli ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] - presupposto che lo collega ad autori come Hobbes, che probabilmente non conosceva - e che tutti i processi vitali non siano che fenomeni motori, il B. assume che la febbre, effetto e non causa della accelerazione di uno di essi, il battito cardiaco ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] di breve periodo con i movimenti di più lungo periodo del sistema economico, trattando con i medesimi strumenti analitici i fenomeni ciclici e lo sviluppo in senso proprio, e d'altra parte allontanava di fatto l'economia dallo studio delle forze ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] quelle reazioni nucleari riferibili principalmente (ma non esclusivamente) al decadimento dei nuclei atomici che sottende al fenomeno della radioattività. Dopo la sua emigrazione in Unione Sovietica Pontecorvo approfondì in particolare lo studio dei ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] dell'intelletto e diffondere uno spirito mercantile e un eccessivo amore per il denaro. De Coubertin non negava che questi fenomeni in una certa misura esistessero, ma aggiungeva: "la colpa di questi mali, quando si verificano, non è dello sport di ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...