Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] anni Venti e costituì il prisma nel quale convergono tutti i vari fili del free-thinking europeo. Nel pensare il fenomeno della religione la sua ricerca sulla storia comparata delle religioni non fu mera, estrinseca esposizione di credenze ma aveva ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] patologico, endogeno e organico dello sviluppo (riaffermando anzi il D. la "naturalità" di questo fenomeno e sottolineando al contempo l'elemento di volontarietà del singolo disoccupato sino a sostenere che l'esigenza di un miglior uso del potenziale ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] un’interpretazione adeguata alla storia ‘contemporanea’, precisamente perché essa è storia filosofica, in quanto determinata dal fenomeno rivoluzionario, espressione di una filosofia che si fa mondo.
Gentile, Gramsci e il cattolico comunista: il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] della classe politica» che mira a «rovesciare il governo legale». Questo fenomeno si accompagna alla crescente perdita di energia delle classi superiori (un fenomeno diagnosticato in quegli stessi anni da altri grandi liberali disincantati, come ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] le alterazioni, anche microscopiche, dei corpi viventi per giungere a una efficace terapeutica, rifiutando così la distinzione tra fenomeno ed essenza, perno del discorso degli avversari. La metodologia di cui si fece difensore il M. nella polemica ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] degli eccessivi privilegi del clero. Accusa fondata, ma non conclusiva, dal momento che l'insufficiente comprensione del fenomeno rivoluzionario fu un male molto comune tra gli osservatori di quegli avvenimenti; e inoltre il legame organico tra ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] il prof. V. Pareto, in Giornale degli economisti, XXXIX (1909), pp. 356-367; Le curve di indifferenza nella teoria dei fenomeni collettivi di due argomenti, in In onore di T. Martello, Bari 1917, pp. 353-376; Lezioni di matematica finanziaria, Napoli ...
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PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] donne avevano fornito disegni per queste pubblicazioni, senza però superare la soglia dell’anonimato. Con Elisabetta s’innescò un fenomeno che indusse a stampare nel 1616, sotto il nome di Isabetta Alberti (C. Paggi Colussi, Alcune osservazioni sui ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] , confermandone i risultati, ed estese le osservazioni sia alle caratteristiche proprie dei succhi stessi, sia al complesso fenomeno della digestione: poté così mettere in evidenza l'importante azione della masticazione e della saliva, l'aspetto ...
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MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] consentirono presto di affermarsi come un esperto nel campo psichiatrico forense; condusse ricerche nell'ambiente carcerario sul fenomeno della psicosi da detenzione e, aderente al modello di pensiero proposto da C. Lombroso e alla dottrina secondo ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...