COCCAPIELLER, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Roma il 3 ott. 1831 da Giuseppe, di origine svizzera, e Luigia Apolloni. Suo padre, che lavorava allo spaccio normale dei sali e tabacchi, lo mandò a studiare [...] dell'imboscata di cui era stato vittima nell'agosto precedente.
Va detto, per cercare di comprendere le ragioni del "fenomeno Coccapieller", che la Roma di quegli anni era essenzialmente una città di delusi e scontenti. Il sogno della "Terza ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] specialmente in Este, suddiviso in tre parti (ibid., 1893, 1897, 1900); in esso cercò di dare conto del fenomeno della situla (propriamente "secchio") nella civiltà atestina inserendolo nel quadro dell'Italia antica, e ne propose una seriazione ...
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ISSEL, Raffaele
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 29 marzo 1878 dal geologo Arturo e da Bettina Ascoli, figlia del glottologo Graziadio Isaia. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla [...] Ligure, in Memorie del R. Comitato talassografico italiano, 1917, n. 61, pp. 3-9; Biologia marina. Forme e fenomeni della vita nel mare illustrati dalla scogliera mediterranea, Milano 1918; Cenni sui risultati ottenuti dalla missione zoologica nel ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] Sono ancora da ricordare due scritti del M. a carattere umanistico-filosofico: Psiche e cecità, Roma 1914, e Il fenomeno della visione nel pensiero filosofico greco. Dalla Scuola ionica a Euclide, ibid. 1920.
Trasferito nel 1929 presso l'Università ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] , oltre alla vastità di interessi del F., anche la sua grande capacità di penetrare negli aspetti più tecnici del fenomeno giuridico.
Nello stesso periodo il F. prese parte all'ampio dibattito suscitato nel mondo accademico e giuridico dal progetto ...
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CLERICI, Enrico
Mario Fornaseri
Figlio primogenito delle scultore milanese Giovanni Leone e di Paola Maria Mastrodonato, nacque a Roma il 15 ottobre del 1862. Frequentò in questa città la scuola tecnica [...] deposizionale e talvolta gli offrivano lo spunto per un'indagine originale sui processi chimico-fisici che determinano il fenomeno della fossilizzazione. È da ricordare a questo proposito il suo studio sui legni silicizzati, che ebbe un seguito ...
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FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] già praticavano la coltivazione della terra (come l'Opera nazionale combattenti). In tal modo si voleva arginare il fenomeno delle concessioni a cooperative, a volte improvvisate, che poi trascuravano la terra o speculavano dandola in sub-concessione ...
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CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] e il movimento del Polo di rotazione terrestre, in Bulletin géodèsique, 1950, pp. 325-360, e Leggi e incognite nel fenomeno dello spostamento dei poli di rotazione della Terra e della variazione delle latitudini terrestri, in Rendiconti dei Seminario ...
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FRASSINELLI, Pompeo
Roberto Zago
Le scarsissime fonti disponibili ci dicono che il F. nacque probabilmente nel 1599. Egli stesso si dichiarò in più occasioni "romano", ma la sua vicenda umana e la carriera [...] fino a rendere il fiume pensile rispetto alla campagna circostante, e si individuava il disboscamento quale causa del fenomeno; ma non si tacevano le responsabilità quanto al disordine dell'alveo, nonché le pesanti responsabilità umane per gli ...
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GASTALDI, Ermenegildo (Gildo)
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Casalpusterlengo, a sud-est di Lodi, il 25 dic. 1907 da Dante e da Ida Vida. Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Pavia ove, nel [...] del pensiero neurologico.
Seguirono i contributi di carattere sperimentale, tra i quali si ricordano: Osservazioni sui fenomeni rigenerativi post-traumatici dei nervi periferici nel beri-beri sperimentale del piccione, in Bollettino della Società ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...