BRUNI, Angelo Cesare
**
Nato a Torino l'8 genn. 1884 da Ottavio e da Clotilde Crosio, si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1907. Fin da studente si dedicò con passione allo [...] è dovuto alla presenza di particolari strutture endo- ed extracellulari, capaci di agire sui raggi luminosi dando origine a fenomeni di interferenza.
Non è possibile esaminare qui l'intera produzione scientifica del B., tutta ad alto livello, nei ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] ricerche sui rapporti tra sierodiagnosi di Wright e tubercolosi, in Consorzio antitubercolare, XIV [1936], 7; Ricerche sul fenomeno d'ostacolo del Donaggio, ibid., 8). In collaborazione con la clinica neurologica, egli approfondì i suoi studi sulla ...
Leggi Tutto
CARDARELLI, Antonio
Guido Bossa
Nacque a Civitanova del Sannio (Campobasso) il 29 marzo 1831 da Urbano, medico stimatissimo di quella terra molisana, e da Clementina Lemme; compì gli studi secondari [...] il metodo della compressione del vago al collo per provocare le modificazioni della frequenza cardiaca da stimolazione vagale, fenomeno che era stato anche studiato da J. N. Czermack. Contributi notevoli portò allo studio delle malattie del fegato ...
Leggi Tutto
Plasma
Gabriella Argentin
Il termine plasma (dal greco πλάσμα, "cosa plasmata, forma") in ematologia indica la componente liquida del sangue, costituita da una soluzione acquosa di proteine, glucosio, [...] i tipi di proteine possiedono, inoltre, una funzione tampone. Il fibrinogeno, infine, è responsabile della coagulazione del sangue, fenomeno complesso che richiede la presenza delle piastrine e di molti fattori correlati in una serie concatenata di ...
Leggi Tutto
siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] Ramo dell’immunologia avente per oggetto lo studio dei fenomeni immunitari che si svolgono a livello del s. del diffusa a tutto il corpo. Nella seconda forma, oltre a fenomeni cutanei, locali e diffusi, analoghi ai precedenti, si può verificare ...
Leggi Tutto
Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] fuori della cavità addominale discendendo in una speciale tasca extraddominale, detta sacco cremasterico, ricoperto dallo scroto. Tale fenomeno, detto di discesa dei testicoli, non si verifica in tutti i Mammiferi; in alcuni di essi può essere ...
Leggi Tutto
veicolo Mezzo di trasporto o di trasmissione, diffusione e propagazione di oggetti, fatti o di fattori e valori anche non materiali.
Medicina
In epidemiologia, qualsiasi sostanza, oggetto o piccolo essere [...] ’ala di grosse dimensioni nelle vicinanze della superficie crea una maggiore portanza per effetto della compressione dell’aria. Questo fenomeno, studiato sin dagli anni 1920, viene utilizzato munendo di ali i v. destinati a ‘volare’ a piccola altezza ...
Leggi Tutto
Malattia ereditaria, che colpisce quasi esclusivamente gli individui di sesso maschile della specie umana, ai quali viene trasmessa dalle femmine, che possono essere portatrici della malattia, senza essere [...] affetti presentano e. grave, che migliora dopo la pubertà. L’analisi molecolare può fornire una spiegazione a questo fenomeno: le mutazioni identificate in questi individui sono localizzate nella sequenza che regola la trascrizione del fattore IX, il ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia cellulare, l. nucleare, reticolo di filamenti intermedi che riveste la superficie interna della membrana nucleare interna delle cellule eucariotiche; nelle cellule di mammifero è costituita [...] di cammino pari a mezza lunghezza o a un quarto di lunghezza d’onda, e le l. dicroiche, che sfruttano il fenomeno del dicroismo (➔ polarizzazione).
Nella dinamica dei fluidi, si chiama moto (o regime) laminare (o irrotazionale) la condizione che si ...
Leggi Tutto
Fisica
Nella fisica dei solidi, imperfezione, localizzata o no, di un reticolo cristallino.
In cristallografia i cristalli perfetti, insiemi di atomi o molecole distribuiti in un reticolo regolare di punti [...] mediante deformazioni continuate sono molte, esse, intersecandosi, ostacolano lo scorrimento dando alla fine luogo al fenomeno di diminuzione della plasticità detto di incrudimento.
Tra le imperfezioni reticolari che interessano piani o superfici ...
Leggi Tutto
fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...