Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] 18 mesi dalla data di elezione degli organi. Lo scioglimento dei consigli comunali può inoltre avvenire a seguito di fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso, comportando, in questo caso, anche la cessazione dalla carica di ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Giurista e storico, nato a Roma il 17 gennaio 1891. Allievo, a Torino, di F. Ruffini; professore a Sassari (1920-22), a Bologna (1923-25; 1927-33), all'Università Cattolica di Milano [...] pubblico. In un periodo più maturo l'opera dello J. è dominata dalla preoccupazione di fissare il posto che il fenomeno giuridico ha nella vita di un periodo storico e di stabilire il valore contingente e relativo dei concetti giuridici. Tra gli ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] centrale si chiese di partecipare alla scelta dei sacerdoti con cura d'anime. È, questo, un aspetto rilevante del fenomeno che gli storici definiscono di "volgarizzazione" della Chiesa e che si espresse anche nella crescente domanda da parte dei ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] inferiore condizione sociale, scelgono di unirsi a pagani, «mariti schiavi del diavolo» (uxor. II 8,2). Egli osserva che il fenomeno si verifica tra «le donne più ragguardevoli», perché «è difficile trovare un uomo ricco nella casa di Dio; se poi se ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di massa imperniato sull’esperienza dello Spirito Santo e della sua opera multiforme. Il nome esprime bene la natura del fenomeno: si tratta di Pentecoste, non però come evento del passato da ricordare e celebrare, ma come esperienza da vivere e ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] , e della quale l'ente comunale si dichiarava erede (Bordone, La società cittadina, 1987). La sua affermazione rientra nel fenomeno dell'emergere su base locale di poteri autonomi nell'Europa che aveva visto il dominio carolingio, ma all'interno di ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] condizioni favorevoli a una ripresa editoriale. Nel 1921, primo anno della NEP, si contano più di 200 case editrici private. Un fenomeno unico degli anni 1921-23 è la presenza a Berlino di editori russi, che stampano libri venduti anche in Russia. Si ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] branchialis è iperparassita di Upogebia littoralis, Crostaceo Decapode p. di Decapodi.
Il parassitismo di cova (o del nido) è un fenomeno per cui alcune specie di uccelli depongono le uova nel nido di altre specie, lasciando a queste il compito di ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] libro (uscito, però, soltanto a primavera del 1897) che doveva creare (nella terminologia dell'amico G. Mosca) "il fenomeno Ferrero" e dar notorietà europea al suo nome: L'Europa giovane (Milano1897). inaugurando un lungo rapporto di autore-editore ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] il monumentale riflesso della gloria del basileus, e come tale è concepita e pianificata, dando forma a un fenomeno urbanistico di eccezionale ampiezza2. Poche altre fondazioni di città hanno uguale importanza storica: con Costantinopoli, infatti, si ...
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fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...