NOSOGRAFIA
Giovanni Federspil
Con il termine n. si indica la descrizione delle malattie. La scienza basilare della medicina − la patologia − abbisogna, come ogni altra scienza naturale, di una terminologia [...] , presenza delle penne, forma del corpo, ecc.), così le malattie si possono riconoscere e catalogare in base ai caratteri fenomenologici con i quali si presentano, cioè ai sintomi e ai segni. Sul fondamento di questi concetti ebbero origine le varie ...
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Sindrome neurologica complessa, caratterizzata dal periodico ripetersi di manifestazioni psicofisiche improvvise, quali sospensione o perdita della coscienza, stato confusionale, movimenti automatici e, [...] video-EEG, un metodo che permette la contemporanea registrazione su video del segnale elettroencefalografico e della fenomenologia clinica presentata dal paziente; l’analisi simultanea dei dati acquisiti rende possibile studiare la crisi epilettica ...
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LAING, Ronald David
Claudio Massenti
Medico e psicoterapeuta inglese, nato a Glasgow il 7 ottobre 1927, morto a Saint-Tropez (Francia) il 23 agosto 1989. Sin dall'adolescenza manifestò un particolare [...] considerati (come almeno si legge nella Intervista sul folle e il saggio, 1979) strumento con cui la gente "esperisce fenomenologicamente se stessa, come ritornante all'infanzia, alla nascita, a stati intrauterini... o appartenenti a morti o a vite ...
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MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] , e ancor più quello ammalato, ivi comprese le sue matrici psicogene e sociogenetiche, è tutta presente e operante nella fenomenologia presentata.
Ma vi è oggi una situazione che tende ad aggravare questo divario tra ricerca sperimentale (o, almeno ...
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MINKOWSKI, Eugène
Mariannita Lospinoso
Psichiatra, nato a Pietroburgo il 17 aprile 1885, da famiglia polacca, morto a Zurigo il 20 luglio 1972. Studia medicina a Varsavia (1905), laureandosi a Monaco [...] (1927,19512), frutto dell'insegnamento di Bleuler e della propria esperienza clinica, la malattia è inserita in un quadro fenomenologico globale, che tiene conto dei vari modi di essere nel mondo. Ne Le temps vécu (1933) difende la dimensione ...
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Ramo della farmacologia che studia l’attività dei farmaci sulle funzioni superiori del sistema nervoso in condizioni normali e patologiche. Il suo sviluppo è legato alla scoperta di un vasto gruppo di [...] che garantisca da errori di apprezzamento che potrebbero essere indotti dalle fluttuazioni spontanee della fenomenologia psichiatrica.
Classificazione degli psicofarmaci
Gli psicofarmaci, farmaci capaci d’influenzare l’attività psichica, normale ...
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Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] di risolvere in essa o meglio nello spirito o autocoscienza tutto il reale. G.W.F. Hegel ha indicato nella Fenomenologia dello spirito un processo di sviluppo dialettico della c. per cui essa si libera alla fine da qualsiasi riferimento ad altro ...
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Medico ematologo statunitense (n. Mart, Texas, 1920). Ha compiuto studi innovativi sulle potenzialità terapeutiche del trapianto di midollo osseo nel campo delle malattie ematologiche. Nel 1990 ha ottenuto [...] ). T. e i suoi collaboratori si applicarono a chiarire e a controllare la dinamica dei vari fattori attivi in questa fenomenologia immunitaria, ma nonostante il loro impegno e quello dei centri più o meno collegati al centro di Seattle e operanti ...
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schizofrenia Termine, coniato da E. Bleuler, che fa riferimento alla caratteristica essenziale di un vasto gruppo di psicosi il cui fenomeno psicopatologico fondamentale è costituito da un processo di [...] come l’ambivalenza e l’autismo) che si possono trovare anche in altre condizioni morbose. Su questa complessa fenomenologia di base si sviluppa tutta una serie di disturbi (deliri, allucinazioni, pseudoallucinazioni, fenomeni catatonici di vario tipo ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] con cura fenomeni naturali e le loro relazioni nel tempo.
Questo approccio ha portato a quella che può essere chiamata la ‛fenomenologia del sonno'. Noi limiteremo la nostra esposizione a due campi di studio: a) l'alternanza fra sonno e veglia, cioè ...
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fenomenologia
fenomenologìa s. f. [comp. di fenomeno e -logia; il termine è stato coniato originariamente in tedesco, Phänomenologie, come titolo di una parte dell’opera Neues Organon del matematico e filosofo ted. J. H. Lambert (1764)]. –...
fenomenologico
fenomenològico agg. [der. di fenomenologia] (pl. m. -ci). – Della fenomenologia, relativo alla fenomenologia: processo f.; descrizione f.; metodo f.; ricerca f.; ecc. In fisica, teoria f., ogni teoria che, senza indagare previamente...