La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] forme (figurae), il numero e la disposizione delle parti del corpo, sia esterne sia interne, come anche i vari fenotipi e le trasformazioni dall'embrione fino all'organismo vegetale e animale adulto. In quanto nominalista, Ray esortava a rilevare il ...
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Etologia del gioco
Marc Bekoff
L'attività ludica ha costituito per molto tempo una sfida per gli studiosi del comportamento, soprattutto in ragione della difficoltà di definire in modo preciso e soddisfacente [...] animali non umani.
L'analisi si concentrerà qui sul gioco sociale, poiché sono in corso molte ricerche su questo fenotipo comportamentale, sia per l'interesse crescente per le abilità cognitive degli animali, sia perché il gioco sociale sembra essere ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] linfociti T helper, portatori del marcatore CD4, si differenziano, a seconda delle citochine che producono, in due diversi fenotipi, chiamati TH1 e TH2, che sono responsabili l'uno del controllo dell'attivazione delle cellule infiammatorie e l'altro ...
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Immunologia clinica e immunopatologia
FFernando Aiuti e Giuseppe Luzi
sommario: 1. Introduzione: a) generalità; b) i concetti fondamentali dell'immunologia: note storiche. 2. Immunodeficienze primitive: [...] che subiscono le cellule B immature, nelle quali il riarrangiamento genetico delle immunoglobuline precede le tappe finali che definiscono il fenotipo maturo. Il recettore dei linfociti T è unito alla molecola T3 (CD3) che è costituita a sua volta da ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] da domini strutturali tipici di altri fattori trascrizionali. Lo stesso gruppo di ricerca identifica nel topo le mutazioni responsabili del fenotipo small eye, analoghe a quelle che hanno luogo nell'uomo.
L'uomo del Similaun. Viene in tal modo ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] cellulare nello sviluppo, illustrate nella fig. 2. Se è possibile seguire in una maniera o nell'altra le differenze nel fenotipo o nel destino embriologico delle varie cellule, raramente si vedrà qualcosa di simile a una divisione del tipo II, mentre ...
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Mimetismo
HHenry B. D. Kettlewell
di Henry B. D. Kettlewell
Mimetismo
sommario: 1. Le opinioni del XIX secolo. 2. Progressi del XX secolo. 3. Il mimetismo criptico (criptismo). a) Colorazioni spezzate. [...] da un locus contenuto nel supergene; ciascuna di queste forme imitava esattamente modelli caudati o privi di coda. I fenotipi che si osservano oggi sono stati prodotti da un crossing over occasionale entro il supergene che ha fortuitamente conferito ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] si può replicare senza alcun particolare aiuto esterno, ma ci sono situazioni nelle quali lo sviluppo di un fenotipo indipendente costituisce un vantaggio. Per rendere la nostra ipotesi più specifica, supponiamo che il primo materiale genetico fosse ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] questi rapidi cambiamenti, ma è anche chiaro come le modalità di una selezione lenta differenziale, per cambiamenti fenotipici di piccola entità, non possono applicarsi alle esplosioni morfologiche di cui sopra. Dobbiamo considerare l'eventualità che ...
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Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] dettaglio questi diversi stadi per il midollo osseo.
Nel topo, precursori allo stadio di cellule pro/pre-B I (dal fenotipo c-kit+, CD25-B220+CDI9+ con riarrangiamenti DHJH-) possono essere clonati su cellule stromali preadipociti che in presenza di ...
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fenotipico
fenotìpico agg. [der. di fenotipo] (pl. m. -ci). – Relativo al fenotipo: caratteri f.; manifestazioni fenotipiche. ◆ Avv. fenotipicaménte, per quanto concerne il fenotipo: l’omozigote e l’eterozigote sono identici fenotipicamente...
fenotipo
s. m. [dal ted. Phänotypus, comp. di phäno- «feno-1» e del gr. τύπος «tipo»]. – In genetica, il complesso delle caratteristiche morfologiche e funzionali di un organismo, prodotto dall’interazione dei geni tra loro e con l’ambiente....