JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] , echi della "veduta per angolo" che F. Galli Bibiena aveva messo a punto in pittura e sulle scene qualche la Veduta del palazzo reale di Aranjuez visto da nord-est col re Ferdinando VI di Spagna e la regina Maria Barbara di Braganza e la Veduta ...
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TRABALLESI, Giuliano
Sara Ragni
Nacque a Firenze il 2 novembre 1727 da un umile falegname di nome Agostino, secondo quanto riferito da Ignazio Fumagalli, il funzionario dell’Accademia di belle arti [...] , 1813), e forse entrò in contatto con Antonio Galli Bibiena, come si evince da un gruppo di fogli al Gabinetto su temi allegorici che alludevano all’unione tra gli arciduchi Ferdinando d’Asburgo e Maria Beatrice d’Este: vi erano raffigurate ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Lucrezia. Quindi si reca a Foggia. Qui s'incontra con Ferdinando II re di Napoli e si tiene il consiglio di guerra 316 s.; III, Firenze 1943, pp. 13, 18; B. Dovizi da Bibiena, Epistolario, a cura di G.L. Moncallero, Firenze 1955-1965, ad Ind.; ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] . Non si conosce neppure la data della sua morte.
Filippo, figlio del medico Giuseppeepronipote di Ferdinando, nonostante si firmasse col solo cognome di "Bibiena", nacque nel 1765 a Bologna, dove si formò all'architettura presso la locale Accademia ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] la guida del pittore C.A. Bianchi e dell'architetto Antonio Bibiena; la ricostruzione del primo periodo pavese resta problematica tanto più al 1822. Unica eccezione, il palazzo del conte Ferdinando Marescalchi che ben presto assurse a modello della ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Per lo stesso motivo, subito dopo la morte di re Ferdinando avvenuta alla fine di gennaio 1494, il D. era a rimasto in manoscritto un Sommario di alcuni ricordi generali del cardinal Bibiena che si possono dare ai nuntii et ministri, che negotiano per ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] il rigorismo con cui viene proposta. Ma citazioni del C. si trovano anche più tardi: per esempio in Ferdinando Galli-Bibiena (Architettura civile, Parma 1711, pp. non numerate) ovviamente attratto dalla discussione dei problemi di prospettiva. Per il ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] del 1742 giudicò valida la «proposta» di Giovanni Maria Galli Bibiena il Giovane per migliorare l’acustica del teatro S. Carlo, Lucito ella disegnò un casino con pubblico oratorio, che «D. Ferdinando» dotò di un suo quadro (De Dominici, 1743, p. ...
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MAURI
Lucia Casellato
(Mauro). – Famiglia di scenografi veneziani la cui attività è stata praticamente ininterrotta per più di due secoli: dalla seconda metà del Seicento fino alla prima metà dell’Ottocento. [...] già accaduto per le scenografie dell’opera Narbale di Ferdinando Giuseppe Bertoni, rappresentata nel 1774 al teatro S. Moisè 166, 170, 341, 345; Dai Parigi ai Bibiena (catal.), a cura di G. Ricci, Prato-Bibiena 1979, s.v. Mauri, Domenico; L. Moretti ...
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STAMPIGLIA, Silvio
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Civita Lavinia (l’odierna Lanuvio) il 14 marzo 1664 dal mercante di carbone don Andrea figlio del quondam Silvio (Archivio di Stato di [...] Stampiglia puntò su Firenze: per il teatro del granprincipe Ferdinando nella villa di Pratolino scrisse due drammi musicati da teatro dell’opera di corte eretto da Francesco Galli Bibiena nel 1700. Svariate opere viennesi scritte con Bononcini vennero ...
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