CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] da Chiesa e da Teatro" dell'ultimo duca di Mantova, Ferdinando Carlo Gonzaga: il documento della sua nomina esalta la sua " musiche per balletto di Niccolò Matteis e scene dei Galli-Bibiena.
Accanto al suo regolare incarico il C. soddisfece anche ...
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LELLI (Lellj), Ercole
Susanna Falabella
Nacque il 14 sett. 1702 a Bologna da Domenico Maria, uno dei più valenti armaioli archibugieri del tempo, e Monica Tagliaferri, originari del territorio di Baricella [...] p. 105; Roio, p. 764), il L. studiò presso Giovan Pietro Zanotti, Francesco Merighi, allievo di Dal Sole, e Ferdinando Galli Bibiena. Furono, tuttavia, la protezione e il magistero di Zanotti che, più degli altri, alimentarono nel L. l'interesse per ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] , echi della "veduta per angolo" che F. Galli Bibiena aveva messo a punto in pittura e sulle scene qualche la Veduta del palazzo reale di Aranjuez visto da nord-est col re Ferdinando VI di Spagna e la regina Maria Barbara di Braganza e la Veduta ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] Lucrezia. Quindi si reca a Foggia. Qui s'incontra con Ferdinando II re di Napoli e si tiene il consiglio di guerra 316 s.; III, Firenze 1943, pp. 13, 18; B. Dovizi da Bibiena, Epistolario, a cura di G.L. Moncallero, Firenze 1955-1965, ad Ind.; ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] . Non si conosce neppure la data della sua morte.
Filippo, figlio del medico Giuseppeepronipote di Ferdinando, nonostante si firmasse col solo cognome di "Bibiena", nacque nel 1765 a Bologna, dove si formò all'architettura presso la locale Accademia ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] la guida del pittore C.A. Bianchi e dell'architetto Antonio Bibiena; la ricostruzione del primo periodo pavese resta problematica tanto più al 1822. Unica eccezione, il palazzo del conte Ferdinando Marescalchi che ben presto assurse a modello della ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] Per lo stesso motivo, subito dopo la morte di re Ferdinando avvenuta alla fine di gennaio 1494, il D. era a rimasto in manoscritto un Sommario di alcuni ricordi generali del cardinal Bibiena che si possono dare ai nuntii et ministri, che negotiano per ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] il rigorismo con cui viene proposta. Ma citazioni del C. si trovano anche più tardi: per esempio in Ferdinando Galli-Bibiena (Architettura civile, Parma 1711, pp. non numerate) ovviamente attratto dalla discussione dei problemi di prospettiva. Per il ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] del barocco a Parma nelle feste farnesiane del 1690, Parma 1989, pp. 60 s. e passim; D. Lenzi, Ferdinando e F. Bibiena. I "grandi padri" della veduta per angolo, in Architetture dell'inganno. Cortili bibieneschi e fondali dipinti nei palazzi storici ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] come pittore di corte per gli imperatori Giuseppe I e Carlo VI d'Asburgo e forse entrò in contatto con Ferdinando Galli Bibiena. Intorno alla fine del primo decennio del Settecento lavorò nell'abbazia cistercense di Ždár nad Sázavou in Moravia: per ...
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