d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] e 1964 Laterza pubblicò, a cura di Ferdinando Palmieri e Alessandro D'Amico, una scelta narratore, in Corriere della sera, 12 genn. 1962; A. Fiocco, Teatro universale, III, Bologna 1963, pp. 424-28; Id., Le cronache di D., in Concretezza, 6 dic. ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] dediche ad Alberto V (Sacrae cantiones, Venezia 1565), all'arciduca Ferdinando d'Austria (Il secondo libro di madrigali a 5 voci, suo Catalogo de gl'illustri et famosi scrittori stampato a Bologna nel 1605 "huomo di gran valore e molto stimato" ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] la narrazione avrebbe dovuto proseguire fino alla morte di Ferdinando I. Il manoscritto coincide con i primi sette fu l'edizione delle poesie del D. pubblicata dal Barbiroli a Bologna nel 1709 e salutata con esultanza dal Giornale de' letterati d ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] fine del 1835 da parte del nuovo imperatore Ferdinando, in forma di deportazione forzata in America e Costituti di F. C. cfr. l'ediz. a cura di F. Salata, I-III, Bologna 1940-41, poi a cura di A. Giussani, IV, Roma 1956. Per la collaborazione del ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] 1955 pubblicò, ancora per il Commentario del codice civile, curato da A. Scialoja e G. Branca, il volume Delle società (Bologna-Roma 1955), commento alla normativa codicistica in tema di società di persone. Del 1971 è la poderosa sintesi Le società ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] e così di malavoglia la cappella da irritare profondamente Ferdinando, che non volle più servirsi di lui. Rimasto senza Firenze 1834, pp. 235 s.; P. Bologna, Artisti e cose d'arte Pontremolesi (1898), rist. anast., Bologna 1972, pp. 69 s., 86; M.M ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] Apostata trafitto da s. Mercurio.
Nella Vergine che appare a Ferdinando di Castiglia e nella Battaglia di Lepanto il C.eseguì con New York 1975, ad Ind.; P. A. Orlandi, Abecedario pittor., Bologna 1704, pp. 240 s.; N. Pio, Le vite di pittori, ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] Il 6 nov. 1496 il M. risulta da uno spoglio di Ferdinando Del Migliore (Magl., XXV.392, p. 184) esecutore testamentario cosa chiara); I sonetti del Burchiello, a cura di M. Zaccarello, Bologna 2000, p. 171 (sonetto Veloce in alto mar).
Fonti e Bibl.: ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] ; ried. Amsterdam [1703]). Nel 1687 l’opera III: Sinfonie a 2, 3 e 4 istromenti (dodici sonate; Bologna, con dedica del 20 novembre a Ferdinando de’ Medici, granprincipe di Toscana; ried. Anversa 1689). Nel 1688 l’opera IV: Concertino per camera a ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] che a causa delle continue manifestazioni popolari il re Ferdinando II aveva promesso la Costituzione, poi promulgata l’11 Spaventa non assunse l’incarico e preferì trattenersi prima a Bologna, dove frequentò Minghetti, poi a Firenze.
Nel luglio del ...
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casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...