CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] "per ricevere la sposa del duca di Aosta Vittorio Emanuele...", Maria Teresa d'Asburgo, figlia dell'arciduca FerdinandoCarlo di Lorena, fratello dell'imperatore Giuseppe II e governatore di Lombardia. Successivamente il C. si dedicò esclusivamente ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] nel 1771 essendovi stato destinato prima l'arciduca secondogenito Leopoldo, il futuro imperatore, poi il terzogenito FerdinandoCarlo. Non contarono nulla né le previste reazioni francesi né quelle, violente quanto inoffensive, di Ercole, padre ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] F. altresì l'orazione colla quale il duca, insieme con i figli Guglielmo e Ferdinando I accolse, nel loro "primo arrivo" alla corte monacense, gli arciduchi d'Austria Ferdinando, Carlo e Maria. Ed ospite del duca fu il F. I con la famiglia, mentre ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] Annali di Mantova fino al 1637, Tortona 1675, compiuta e curata dal nipote L. M. Agnelli, dedicata al duca FerdinandoCarlo Gonzaga.
Morì in Casale Monferrato il 1 ott. 1653.
L'aggiunta del cognome Maffei, riportata erroneamente dai repertori, è ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] 1812 rese assai pericolosa la posizione politica di Ferdinando. Durante la campagna di Germania, nella primavera nel 1802; la figlia sedicenne Maria Teresa sposò, nel 1817, Carlo Alberto di Savoia Carignano, erede presunto del trono di Sardegna; ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] campo abbiamo già segnalata l'opera pratica, innovatrice di Luigi Ferdinando Marsili; per l'altro sono da ricordare tre nomi che maggio 1529 a Barcellona tra il papa Clemente VII e l'imperatore Carlo V, dopo l'esito, non lieto per Clemente stesso e ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] riforme, aiutano il rinnovamento economico. Maria Teresa e Giuseppe II in Lombardia, Carlo Emanuele III in Piemonte, Leopoldo I in Toscana, Carlo III e Ferdinando II a Napoli, migliorano sensibilmente le condizioni economiche dei loro regni. E spesso ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] ), ma perfino gl'imperatori si davano alla composizione vocale e religiosa, quasi professionisti; così facevano Ferdinando III, Leopoldo I, Giuseppe I e Carlo VI. Il massimo rappresentante dello stile barocco-gesuitico è il bavarese J. K. Kerll nelle ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] per i proprî regni i decreti del Concilio di Trento (12 luglio 1564), attenendosi alle tradizioni politiche di Ferdinando e di Carlo V, conservò la Chiesa sotto il diretto controllo dello Stato e anzi accrebbe la potestà del monarca negli affari ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] città di Narva.
La prima fase della guerra non fu felice: Carlo XII di Svezia, che già aveva costretto la Danimarca alla pace, ; e l'impressione fu aggravata ancora dal fatto che Ferdinando di Bulgaria proclamava l'indipendenza bulgara (5 ottobre) e ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...